MERANO. Dopo diciannove anni di guida ininterrotta Gerhard Gruber, candidato sindaco Svp, lascia la presidenza di Azienda municipalizzata.

L'annuncio ieri mattina nel corso di una conferenza stampa durante la quale è stato presentato il bilancio 2014 della azienda inhouse alla presenza del direttore Claudio Vitalini e del responsabile amministrativo Roman Tschöll.

«Lascio un'azienda in salute - ha detto Gruber - che in questi 19 anni ha superato con successo diverse sfide. Penso alla cessione del servizio di fornitura del gas, all'assunzione dell'acquedotto ricevuto in carico dal Comune, alla trasformazione della raccolta differenziata secondo il principio di chi più produce più paga, all'inserimento dei press container e alla trasformazione di Asm in un'azienda snella all'interno della quale i dirigenti sono scesi da cinque a uno. Lascio un'azienda che pu continuare senz'altro anche senza di me».

Il bilancio 2014 chiude con un utile di 75 mila euro, oltre il doppio rispetto ai 29 mila dell'anno prima e il triplo rispetto al 2012. L'incasso dell'affitto della rete gas ha coperto la perdita (155 mila euro) dell'acquedotto mentre il servizio ambiente ha prodotto un utile di 70 mila euro.

Ora c'è da sperare che l'utile prodotto resti nelle casse di Asm per garantire una parte degli investimenti 2015 e non venga prelevato sottoforma di dividendo da parte del Comune, come si era ipotizzato in un primo momento l'anno scorso.

Nonostante il calo di 200 tonnellate dei rifiuti urbani raccolti i costi sono cresciuti di 70 mila euro a causa dell'aumento dei costi dell'inceneritore di Bolzano. A mantenere la tariffa inalterata ha contribuito l'aumento delle cifre incassate dal consorzio nazionale imballaggi per la raccolta differenziata conferita (da 439 a 503 mila euro).

Le uniche due voci della differenziata in perdita sono la raccolta dell'umido (133 mila euro, per i cittadini un servizio a costo zero) con 1.707 tonnellate raccolte e del verde (76 mila euro) con 1.904 tonnellate. L'imballaggio che rende di più è il cartone (232 mila di euro di guadagno per 1.935 tonnellate), seguito dal vetro (77 mila euro con 1.905 tonnellate). In due anni i dipendenti di Asm sono scesi da 86 a 82 unità.

Due gli impegni che Asm ha in corso di realizzazione. Il primo è l'apertura dell'isola ecologica in via Toti, isola nella quale sarà posizionato un nuovo press-container capace di allacciare nuove 1.150 famiglie, che potranno così liberarsi dal cassonetto condominiale o unifamiliare.

Altro impegno preso è quello di lavorare per la revisione dei giri di raccolta rifiuti che ogni mattina impegnano uomini e mezzi di Asm.

Due operazioni che se ben coordinate potrebbero far risparmiare altri costi alla Municipalizzata e magari nel 2016 puntare a una riduzione delle tariffe ai cittadini, operazione questa che Claudio Vitalini assolutamente non conferma.

Semmai si riusciranno a mantenere nuovamente invariati i costi a carico dei cittadini per un altro anno ancora.(rog)

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