BOLZANO. Ad Atene per vedere come si rilancia un partito di sinistra e come si affronta la crisi puntando sulla solidarietà, non sulla guerra tra poveri. C’è anche un gruppo di Rifondazione comunista di Bolzano ad Atene in questi giorni per seguire le elezioni greche che vedono Alexis Tsipras il candidato favorito con la lista «Syriza». Atene è diventata in questi giorni la capitale della sinistra europea, con delegazioni arrivate da ogni Paese. Da Bolzano sono partiti Gianfranco Maffei (segretario Prc), Annamaria Tulipano e Gabriele Benatti. Accompagnati da amici di Syriza, in questi giorni stanno scoprendo la chiave del successo di Syriza. Racconta Maffei: «È emozionante. Abbiamo visitato una associazione che raccoglie cibo per le persone in difficoltà e un ambulatorio che sopperisce alle mancanze della sanità pubblica. Quaranta medici volontari si alternano dalle ore 17 alle 20 tutti i giorni per visitare, distribuire medicine e offrire consulenza psicologica. Hanno già aiutato duemila persone, quindici al giorno. Grazie a loro stiamo imparando che esiste un mondo migliore. In questi anni di crisi durissima nei quartieri è nata una rete incredibile di associazioni e in questo scenario c’è anche Syriza, un modello si sinistra che fa le cose, sta con le persone». Una lezione per la sinistra italiana. «Certo, anche una lezione. E speriamo domani (oggi, ndr) di festeggiare la vittoria di Tsipras. Se la sinistra vince in Grecia, l’Europa può cambiare. Siamo qui per dire basta alla austerità», racconta Maffei da Atene. La lezione greca è questa: « La crisi si supera insieme, riscoprendo le relazioni sociali, la generosità, l'attenzione per gli altri. Le persone vengono prima del profitto senza scrupoli che uccide la nostra società, solo così c'è speranza di cambiamento». (fr.g.)

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