Ritrovata morta la donna scomparsa

Klara Oberhofer, 55 anni di Falzes, non dava notizie di sé da giovedì. Ieri la sua salma è stata recuperata nel torrente Aurino



BRUNICO. È stata ritrovata ieri, senza vita, Klara Oberhofer, la donna di 55 anni di Falzes che da mercoledì mattina non aveva più dato notizie di sé. L’hanno ritrovata alle 12.25 nelle acque gelide del torrente Aurino, all’interno dell’area a Stegona nella quale venerdì si erano concentrate le ricerche, dopo il ritrovamento dell’auto della donna, un’Opel. Il ritrovamento ha aggiunto una terribile notizia all’angoscia con cui la famiglia di Oberhofer ha vissuto gli ultimi giorni, tra la speranza di una buona notizia, sempre più fievole con il passare delle ore, e la disperazione.

Klara Oberhofer giovedì non si era presentata al suo posto di lavoro a Stegona. Presto, era scattato l’allarme e erano state organizzate le ricerche, con decine di uomini di guardia di finanza e carabinieri, vigili del fuoco volontari di Brunico, Stegona, San Giorgio, San Lorenzo di Sebato, Campo Tures con l’unità per il soccorso e il salvataggio in acqua della Pusteria, il soccorso alpino di Brunico con l’unità cinofila, l’unità cinofila di soccorso della Val Pusteria.

Infruttuose giovedì, le ricerche sono andate avanti anche venerdì, sempre senza esito, a parte l’individuazione dell’auto con cui la 55enne di Falzes si era allontanata da casa. Sospese nel tardo pomeriggio di venerdì, le ricerche sono riprese ieri mattina, concentrando l’attenzione dei soccorritori su un’ampia zona alla periferia di Stegona e sul corso del torrente Aurino, in parte ghiacciato. Il ritrovamento del corpo senza vita di Klara Oberhofer è avvenuto poco prima di mezzogiorno e mezzo ed è stato un ritrovamento tragico, senza la possibilità di salvare la vita alla donna. Del resto, le rigide temperature di questo periodo e le condizioni della zona in cui Klara Oberhofer si era inoltrata avevano ingigantito le preoccupazioni sul destino della donna, di cui peraltro non si conoscevano le intenzioni e la destinazione al momento dell’ultima uscita da casa, giovedì. Per rintracciarla o avere dettagli sulla sua sorte, i soccorritori avevano cercato informazioni da quanti nelle vicinanze potevano averla incontrata e avevano diffuso una descrizione della donna e dell’abbigliamento che indossava quando è stata vista l’ultima volta. (f.d.d.)

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