L'aeroporto

Roma-Bolzano, i voli ripartono dal 15 giugno 

A ripristinare la rotta sarà la SkyAlps di Josef Gostner. Decolli e atterraggi a scadenza giornaliera. Il 29 maggio riprenderanno i charter per Lamezia Terme, Catania e Cagliari. Si volerà anche su Olbia, Ibiza e la Germania


Paolo Campostrini


BOLZANO. Roma torna il 15 giugno. Lo fa dopo anni di attesa. Per essere precisi sei. L’ultimo volo per la capitale essendo decollato nel 2015. Una vita. E Bolzano, a sua volta, è più vicina al resto del mondo. Lo ha deciso Josef Gostner, presidente di Abd e di SkyAlps. Sarà infatti la compagnia altoatesina a occupare la rotta con il suo Dash. Perché il 15 giugno si riavviano i voli di linea, quelli strutturati e a cadenza giornaliera, andata e ritorno, mattina e sera. Una decisione meditata a lungo, visti i tempi e le prospettive di possibile fuoriuscita dalla crisi pandemica. Preceduta dall'avviso dei charter per il sud e le vacanze, a loro volta pronti a riprendere il 29 maggio, dunque poco prima.

Ma non c'è solo Roma. Perché la novità , sempre dal 15 di giugno, riguarda i voli con rotta per Olbia e Ibiza. Questi ultimi posizionati all'interno dello schema estivo, dunque non di linea ma che aggiungono altri due aeroporti isolani a quello già definiti di Lamezia Terme, Catania e Cagliari. Ma non è tutto. Perché lo scalo bolzanino ha definito la sua agenda in avvio anche da luglio. Sarà per il primo di quel mese che decolleranno altri due voli: uno verso Düsseldorf e l'altro su Berlino. Erano anni che i vertici di Abd pensavano all'inserimento di scali non solo turistici da affiancare a quello storico di Roma. Si era parlato anche di Francoforte. Come di Milano, che pure sconta una vicinanza geografica che potrebbe apparentemente sconsigliare il mezzo aereo ma che viene visto come una rotta possibile quando riprenderà l'intasamento sulle direttrici autostradali e ferroviarie verso la capitale del Nord. "Francoforte e Berlino rispondono alla nostra visione di Bolzano come un hub naturale della regione dolomitica - spiega Gostner - e quindi si tratta di mettere in piedi rotte capaci di convogliare un flusso turistico di altra natura rispetto a quello tradizionale che arriva qui in auto." Magari contribuendo a disintossicare il traffico spesso ossessivo intorno all'asse del Brennero.

La decisione di fissare una data per il riavvio dei voli di linea quotidiani per Roma pone dunque l'aeroporto bolzanino in asse con la sua storia recente e permette di mettere a frutto il lavoro compiuto finora dalla nuova società di gestione sul piano tecnologico, con il riassetto di tutte le infrastrutture di controllo e traffico e anche su quello del personale, con una lunga selezione effettuata nei mesi scorsi per reperire personale viaggiante e a terra da impiegare sulle nuove rotte, in quel periodo solo ipotizzate. Ora il calendario è invece pienamente operativo anche per le rotte strutturate quotidianamente. Precedute solo di due settimane da quelle del week end, verso le isole italiane e, destinazione che costituisce una ulteriore novità, anche sulla catalana Ibiza. A questo proposito, sarà la compagnia Aveo Tours a occuparsi della gestione e della commercializzazione delle rotte verso il mare, per le quali ha già preso contatto con le agenzie viaggi bolzanine. Le quali, a loro volta, hanno quasi già riempito gli ordinativi per giugno. Sarà sempre il Dash-8, invece, a condurre i suoi 78 passeggeri sulle rotte per Roma, e quasi certamente anche per i due aeroporti germanici. Un vettore da 30 milioni di euro. "Riprendere le rotte continuative per la capitale - commenta Josef Gostner - è anche una scommessa sulla ripresa per questa estate dell'intero nostro sistema economico. Di cui l'aeroporto conta di costruire un volano indispensabile".













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