BOLZANO. Nel giro di pochi anni nel triangolo tra via Cavour, via Andreas Hofer e via Weggenstein potrebbero sorgere 560 garage. Un' enormità. «In centro mancano parcheggi per i residenti ma non devono finire ai pendolari. In Comune si devono inventare qualcosa». Rainer Steger - presidente della circoscrizione Centro Piani - teme speculazioni: «Non dobbiamo incrementare il già florido mercato dei box da affittare ai pendolari che già ci affumicano».  

Il primo parcheggio da 130 posti è quello previsto in via Weggenstein, nel cortile interno dell'Ordine Teutonico, sotto lo studentato che verrà.  Altri 230 posti auto sono già stati conteggiati nell'ambito del piano di recupero che interessa l'area di via Cavour alle spalle del Ca'de Bezzi.  Altri 200 box sotterranei sono programmati in via Andreas Hofer nel piano di recupero dell'area ex Forst.  

In tutto - appunto - 560.  Per Steger non sono tanti a patto che non finiscano nelle mani sbagliate.  «I residenti - riprende - non trovano un buco sottocasa e poi, ultimamente, con lo spazio lasciato libero alle ciclabili ed i posti auto tolti in via Renon, via Weggenstein e con quelli che salteranno a breve in via Castel Roncolo c'è poco da stare allegri».  

Insomma, la pressione è alta ma Steger vuole arginare la discesa a valle di altri pendolari: «Il centro non può sopportare altro traffico e questo penso sia chiaro a tutti. Mi auguro che in Comune facciano una riflessione seria per supportare i residenti. Non ho la bacchetta magica ma se hanno veramente intenzione di costruire 560 garage devono pensarci molto bene. Vedete, non ci possono venire a dire che per toglierci l'inquinamento ed il continuo passaggio di traffico realizzeranno il tunnel sotto Monte Tondo e poi ci piazzano un'infinità di box che attirano altro traffico da fuori. Sarebbe una contraddizione in termini».

Il problema resta di difficile soluzione. Che i garage in centro restino assoluta gallina dalle uova d'oro, lo sa bene anche Fausto De Chiusole, presidente della Fiap (Federazione agenti immobiliari professionali): «La richiesta di parcheggi è altissima, sia da affittare che da comperare. Un cartello che offre un garage in affitto non resta mai appeso più di tre giorni. Ci arrivano richieste soprattutto da chi abita in via Dr Streiter, via Bottai, via Grappoli e via dei Vanga. Ma direi che tutto il cuore della città è interessato dal problema». E le cifre non sono propriamente popolari. «L'affitto va da un minimo di 110 ad un massimo di 150 euro al mese. La vendita resta attorno ai 50 mila euro ma c'è anche ci chiede di più. Bisogna vedere però se alla fine riesce a spuntare la cifra richiesta».

Dado Duzzi - vicepresidente dell'Unione commercio - e titolare dell'unico negozio di alimentari di via Castel Roncolo si unisce al coro: «La mancanza di parcheggi è cronica. Il Comune per evitare il pericolo dei pendolari potrebbe semplicemente togliere il bollino verde al residente chi risulta proprietario di uno o due box».