SAN VIGILIO. Brutto risveglio, domenica mattina, per diverse persone a San Vigilio di Marebbe. Un raid ladresco condotto certamente da mani esperte ed abituate al furto, ha infatti messo a soqquadro diversi esercizi ricettivi e commerciali nella centrale via Caterina Lanz e anche oltre. Fra i primi obbiettivi dei malviventi vi sono stati gli uffici dell'associazione turistica, dove i ladri sono entrati forzando il cilindro di sicurezza della porta d'ingresso poi scardinata e da dove, non trovando o trovando pochissimo denaro, hanno fatto sparire uno scanner, una macchina fotografica digitale ed un laptop oltre alle chiavi della cassaforte di cui però non sono riusciti ad impossessarsi per l'ancoraggio e la chiusura a combinazione. Prima di lasciare gli uffici i ladri hanno sistematicamente cercato, con pochi risultati, altri oggetti di valore spostandosi poi nell'adiacente noleggio sci dove sono entrati con il medesimo sistema, mettendo a ferro e fuoco l'angolo adibito ad ufficio. Sempre sulla stessa via, i ladri hanno fatto irruzione anche nell'hotel Sole, da dove avrebbero fatto sparire la cassaforte oltre ad essersi impossessati del fondo cassa per poi passare al vicino bar Rosalpina svaligiato anch'esso di tutto quanto di valore vi hanno trovato. Più avanti, oltre la piazza principale del paese, i ladri sono entrati anche nel nuovo Milchbar e nella pasticceria Mutschlechner facendo bottino del denaro che è stato trovato nelle casse mentre non è da escludere che possano essere stati"visitati" anche altri esercizi commerciali di cui magari, per la chiusura domenicale o stagionale, non si sia avuta ancora notizia. Un'operazione che, secondo il direttore dell'associazione turistica che è stato fra i primi a sporgere denuncia ai carabinieri: «è stata condotta freddamente e con una preoccupante professionalità che ha lasciato poco o nulla al caso nella ricerca del bottino più prezioso per i ladri». Anche in questo caso l'accaduto è stato subito diffuso in paese, invitando tutti all'attenzione e a un pronto allarme al 112. (adp)

© RIPRODUZIONE RISERVATA