Sanremo, la firma della meranese Dedej sui capelli dei vip

La titolare del Divina Hair Studio acconciatrice al festival «Abbiamo lavorato tanto ed è stata un’emozione forte»


di Ezio Danieli


MERANO. È stata al festival di Sanremo, nella serata finale, unica acconciatrice dell'Alto Adige. È tornata con un sacco di sensazioni, tutte positive, per l’esperienza vissuta accanto a cantanti, giornalisti, modelle. È Miranda Dedej, albanese di origine e altoatesina da 22 anni. Sposata e madre di 2 figli maschi (di 21 e 17 anni), a Sanremo è andata grazie alla Vitalitis, la società operativa da 50 anni in tutta Europa.

“Eravamo in tutto - racconta Miranda - sette acconciatori. L'ultimo giorno della rassegna canora abbiamo lavorato come matti. In dieci minuti al massimo dovevamo creare un’acconciatura nello spazio che avevamo a disposizione. Ho lavorato per Nina Zilli e Giovanni Caccamo, il vincitore della categoria giovani. Ma ho avuto contatti anche con Platinette e Grazia Di Michele, oltre che con modelle e numerosi giornalisti. È stata una esperienza formidabile".

Fra le emozioni più forti che Miranda ricorda, ci sono “la diretta radiofonica con Radio Juke Box e due dirette televisive con altrettanti emittenti. Ma credo che il momento più bello sia stato l'apprezzamento, di tutti, per la qualità del nostro lavoro".

Nella giornata conclusiva del festival, dopo aver lavorato per tutto il giorno, Miranda Dedej ha ricevuto un biglietto omaggio per entrare all'Ariston. "I miei colleghi, con un gesto di gentilezza, hanno fatto il regalo a me e alla mia collega. Così ho avuto l'onore di percorrere il red carpet, dove, per un attimo, sono stata affiancata da Willi Schmit. Mi è venuto quasi un colpo quando l'ho visto, in mezzo alle forze dell'ordine. E pensare che una volta entrata all'Ariston me lo sono trovata davanti un'altra volta".

Miranda Dedej, titolare del "Divina Hair Studio" sulla passeggiata Lungo Passirio (“Ringrazio il mio staff per il prezioso lavoro durante la mia assenza: Genta e Daphne hanno dimostrato una volta in più la loro professionalità"), con la partecipazione alla serata finale del festival di Sanremo ha toccato il cielo con un dito. "La mia - dice - è stata una vita di sacrifici per raggiungere l'obiettivo che mi ero proposta: aprire un salone di acconciatura. Mi sono perfezionata partecipando a diverse accademie, a vari corsi professionali, ho frequentato scuole, ho lavorato in vari alberghi altoatesini". Il negozio tutto suo l’ha aperto due anni fa e sabato, grazie alla Vitalitis, ha portato la bandiera dell'Alto Adige all’Ariston di Sanremo, "dove mi sono proprio divertita a fianco di personaggi famosi. Tutti coloro cui ho creato particolari acconciature hanno avuto parole, belle, di complimento nei miei confronti. Sono davvero soddisfatta. Per una sera ho potuto dimenticare i tanti sacrifici che ho fatto”.













Altre notizie

Il caso

Chico Forti, si avvicina il rientro in Italia: ha lasciato il carcere di Miami: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
L'ANNUNCIO Giorgia Meloni: "Chico Forti torna in Italia"

Attualità