Bolzano. «Aumentano gli iscritti. Migliorano le performance dei ragazzi. Aumentano i 100 e lode alla Maturità». Anche se calano i 100. L’assessore alla scuola italiana Giuliano Vettorato non ha dubbi: «Gli studenti vanno in vacanza con ottimi risultati ed il 9 settembre, alla cerimonia d’inaugurazione del nuovo anno, avremo a Bolzano il ministro (leghista) Marco Bussetti che punta ad una sempre maggior regionalizzazione ... anche se noi, in Alto Adige, siamo già molto avanti».

Il mondo della scuola traccia il bilancio di fine anno e schiera tutti i suoi assessori: Philipp Achammer (scuola tedesca), Daniel Alfreider (scuola ladina) e Vettorato. Questa la sintesi.

Scuola italiana, i dati

Il sovrintendente Vincenzo Gullotta conferma la crescita della scuola italiana - che si attesta a quota 17.142 studenti tra elementari, medie e superiori (se aggiungiamo l’asilo arriviamo a 22 mila) - con 709 alunni in più rispetto a 5 anni fa e 61 in più rispetto all’anno precedente. Aumento legato, in parte, all’immigrazione.

«Sono soddisfatto per come sono andati gli esami delle medie - continua Gullotta - che vedono aumentare i 9 ed i 10. Alle superiori crescono i 100 e lode e devo segnalare la soddisfazione per il fatto che il 34% circa dei nostri diplomati ha ottenuto un punteggio superiore ad 80, soglia che molte università fissano per l’ammissione ai loro corsi di laurea». Alla maturità diminuisce il numero dei non ammessi (52 contro i 77 del 2017/18) e aumentano i candidati che hanno superato l'esame (1.130 pari al 94% con soli 6 "bocciati"). Sulle votazioni finali, calano ma leggermente i 100 (passano da 47 a 36), ma i 100 e lode, salgono da 5 a 11 (0,97%).

Alla formazione professionale in lingua italiana i promossi sono stati 436 (98 per cento) e 59 i ragazzi che hanno superato l’apprendistato.

Miur, rapporti consolidati

Così Vettorato e Gullotta: «Abbiamo consolidato i rapporti col Ministero dell’Istruzione (Miur). I continui contatti con i funzionari dell’amministrazione centrale ( che vedono lo stesso Gullotta ed il direttore di ripartizione Tonino Tuttolomondo a Roma in media una volta al mese) ci hanno permesso di raggiungere importanti intese per l’accesso ai fondi strutturali europei, la messa a disposizione di circa 50 posti per docenti nel prossimo concorso nazionale e la possibilità di trovare un accordo che risolva la situazione dei docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento (Gea) della Provincia. Sono tuttora in corso i lavori per il riconoscimento del liceo musicale e del percorso internazionale, oltre che per far sì che il diploma di maturità diventi titolo per accedere direttamente alle università in tutta l’area germanofona».

Studenti bravissimi in inglese

Gli studenti altoatesini? Sono fra i migliori in Italia in lingua inglese. Lo dicono gli esiti delle prove nazionali Invalsi che, da quest’anno, si sono estese anche all’ultimo anno delle superiori. Gli esperti se lo spiegano così: «Grazie all’impegno loro e del mondo della scuola per insegnare la seconda lingua hanno acquisito il metodo di studio anche per le altre lingue». Lo dicevano gli studi accademici, ora lo confermano le prove pratiche.

Scuole tedesca e ladina, i dati

Positivi anche i dati della scuola tedesca (65 mila iscritti).

Alle medie il 98% dei ragazzi ha superato l’esame, mentre il 31% dei maturi ha conseguito il diploma con la media dell'8.

Alle superiori, compresi gli istituti professionali, sono 2.730 gli studenti che hanno superato gli esami finali, pari al 97%, un dato in linea con quello dell’anno scolastico 2017/18. Achammer ha però sottolineato come occorra indirizzare meglio gli studenti che passano dalla medie alle superiori perchè i bocciati al primo anno sono troppi. 101 gli studenti che hanno ottenuto il 100, 13 i 110 e lode. Per quanto riguarda la scuola ladina va detto che i dati si discostano di poco da quelli degli anni precedenti. Alle medie 262 alunni sono stati ammessi all’esame di Stato e lo hanno superato (2 i non ammessi). Alle superiori 101 alunni hanno superato la maturità (2 non ammessi).