BOLZANO. E' Renzo Roncat il nuovo direttore della ripartizione all'Intendenza scolastica italiana. E' già insediato nel suo ufficio, dove ha ricevuto il testimone da Ivan Eccli, in pensione da metà dicembre. Roncat è un dirigente scolastico e arriva dall'istituto «De' Medici». Non andrà invece in pensione Laura Canal, la dirigente del liceo Pascoli: ha ritirato la sua richiesta. Eccli aveva annunciato da tempo la propria decisione di andare in pensione alla fine dell'anno. A metà dicembre l'ultimo giorno di lavoro e la festa di saluto ai colleghi. Già nominato il successore. Su proposta dell'assessore Christian Tommasini, il presidente provinciale Luis Durnwalder ha firmato il decreto di nomina di Roncat. Il cambio al vertice della scuola italiana ha però comportato una revisione delle competenze. Eccli era stato nominato prima direttore di ripartizione e nel marzo di quest'anno anche direttore del neonato dipartimento per la scuola e la formazione professionale. Tommasini ha ora deciso per una organizzazione diversa. A Roncat è stato assegnato solo il ruolo di direttore di ripartizione, mentre l'incarico di capo dipartimento è andato alla sovrintendente Nicoletta Minnei. Allo stesso modo l'intendente tedesco Peter Höllrigl già dall'anno scorso è anche direttore di dipartimento. Spiega Tommasini: «La sovrintendente Minnei ha maturato esperienza ed è stato un passaggio naturale affidarle oltre alle funzioni pedagogiche anche il ruolo di capo dipartimento, che comporta la responsabilità diretta sulla ripartizione scolastica, sull'area dell'ex istituto pedagogico, della formazione professionale e presto dell'area musicale». La scelta di Roncat, che opererà anche come sovrintendente sostituto, veniva data per sicura da mesi, mentre Franco Russo resterà coordinatore dell'area della Formazione professionale italiana. Ex coordinatore provinciale della Margherita, Roncat ha svolto gli ultimi mandati da dirigente scolastico al liceo Dante Alighieri di Bressanone e all'Ipsct De' Medici, dove verrà sostituito fino alla fine dell'anno scolastico dalla vicaria Silvana Zangirolami. Sulle priorità da direttore di ripartizione non ha dubbi: «Proseguiremo con il rafforzamento del plurilinguismo e con gli accordi di collaborazione con la scuola tedesca. Sono progetti che conosco bene: al De'Medici abbiamo avviato una esperienza importante con le Gasteiner e con il De' Medici di Malles. Per le superiori si punta anche al rapporto con il mondo dell'economia». Chi non andrà invece in pensione a fine anno è Laura Canal. La dirigente del Pascoli ha riconsiderato la propria scelta: «Avevo presentato la domanda per lasciare il lavoro quando temevo che il sistema contributivo venisse adottato per il calcolo su tutta la mia carriera. Appena è stato chiaro che il conteggio varrà sulle retribuzioni a partire dal 2012 con grande felicità ho deciso di restare al mio posto. Sono rimasta stupita dalla quantità di affetto che ho ricevuto a scuola, da insegnanti e studenti». (fr.g.)

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