Seppi contro il manifesto gay: «Propaganda l’omosessualità»

Polemica per alcuni poster fatti affiggere a Bolzano che ritraggono due ragazzi in atteggiamenti affettuosi



Polemica per alcuni manifesti contro l’omofobia, fatti affiggere dalla Provincia. Sui poster si vedono due ragazzi (o due ragazze) in atteggiamento affettuoso con la scritta semplicemente normale. A sollevare il caso è il consigliere di Unitalia Donato Seppi.

«Esiste davvero la necessità di sponsorizzare con pubbliche risorse campagne pubblicitarie in cui si espongono manifesti rappresentanti due uomini in chiari atteggiamenti omosessuali»? Lo chiede il consigliere provinciale di Unitalia, Donato Seppi, in una interrogazione. Seppi parla di una «inaccettabile campagna pubblicitaria». «Se l’omosessuale - aggiunge - va rispettato come chiunque altro non si giustifica la propaganda, seppure in forma indiretta all’omosessualità; ancora meno è accettabile che si possa considerare l’omosessualità come una ragione di orgoglio; sia esso personale o riferito alla categoria».

Secca la replica delle organizzazioni per i diritti dei gay: «Evidentemente il consigliere Seppi è animato ancora da pregiudizi, e non si rende conto delle violenze cui spesso vengono sottoposte le persone omosessuali».













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità