Settantenne preso a pugni in piazzetta Bersaglio

La violenta lite si è verificata alle 11 proprio all’altezza della fermata dell’autobus Un testimone: li ho divisi a fatica, chi passava guardava ma faceva finta di nulla



BOLZANO. Un settantenne preso a schiaffi e calci in pieno giorno alla fermata dell’autobus di piazzetta Bersaglio ad Oltrisarco.

È successo ieri mattina poco dopo le 11. «Stavo passando in bicicletta con mia figlia - racconta un testimone che ha chimato il giornale - quando mi sono imbattuto in una scena pesante. Un trentenne robusto, con forte accento dell’Est Europa, stava tirando uno schiaffo ad un signore di almeno 70 anni. La vittima è caduta a terra. A quel punto è stato anche preso a calci. Insieme all’aggressore c’erano altri due che osservavano la scena». A quel punto il testimone è sceso dalla bici e ha chiamato la polizia. «Ho cercato di riportare la calma per un quarto d’ora poi me ne sono andato. A lasciarmi davvero sconcertato, però, è stato un altro aspetto». Quale? «Alle 11 piazzetta Bersaglio è parecchio frequentata. Anche alla fermata del bus c’erano molte persone in attesa. Ebbene nessuno ha ritenuto opportuno intervenire per aiutare il malcapitato. Tutti si sono girati dall’altra parte senza scomporsi. Purtroppo dovremmo avere più sensibilità». Fortunatamente il signore aggredito non ha riportato conseguenze gravi. «Più tardi sono ripassato in zona - chiude il testimone (che ha chiesto l’anonimato) - e l’ho visto tranquillo al bar. Sotto shock ma senza ferite». (a.c.)

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