Si calcolano le nuove tariffe rifiuti

Da gennaio partirà il pagamento definito sul peso della produzione ma partendo da una base fissa


di Bruno Canali


LAIVES. Tariffe rifiuti: da gennaio si cambia. Verrà infatti introdotto il nuovo sistema di pagamento, calcolato sulla base dell'effettivo peso di rifiuti prodotti da ciascun utente. Proprio in vista di questo cambiamento, in questi giorni l'assessore comunale competente, Dino Gagliardini, sta mettendo a punto i dettagli dell'importante svolta e sta lavorando per questo insieme all'ingegner Corrado Giacomelli, esperto che già anni orsono aveva predisposto un progetto pilota a Laives.

«Da gennaio introdurremo le nuove tariffe a peso - spiega l'assessore Gagliardini - e rifacendo tutte le verifiche approfondite per quanto riguarda la produzione di rifiuti sul territorio comunale di Laives, voce per voce, abbiamo visto che se finora i rifiuti domestici incidevano sui costi per il 60% e quelli non domestici per un 40%, la “forbice” in realtà verrà lievemente modificata, fino ad avere un 54 % circa di domestico e il 46 % circa di non domestico come spesa generale. Questo significa che si peserà leggermente di più sui non domestici rispetto ai rifiuti domestici».

Per arrivare all'appuntamento di gennaio col nuovo sistema, verranno dotati tutti gli utenti di Laives, compresi quelli della frazione di La Costa - Seit, di bidoncino personalizzato e contemporaneamente spariranno dalle strade anche gli ultimi cassonetti che potremmo definire “generici”.

I cittadini, per conferire i rifiuti, avranno quindi a disposizione i seguenti sistemi: bidoncino personale, Multipress di superficie e isole interrate. Queste ultime comunque, spiega l'assessore Gagliardini, «a mano a mano che arriveranno a fine vita saranno sostitite dai Multipress, dimostratisi molto più robusti e affidabili e così in futuro si arriverà ad avere solo due sistemi di raccolta: i bidoncini appunto e i Multipress di superficie».

A proposito, uno di questi sistemi verrà installato a breve nei pressi dell'incrocio tra via Marconi e via Fabio Filzi, per servire tutta la zona attorno al "Gutleben".

Ma come verrà strutturata la nuova tariffa che si sta mettendo a punto in questi giorni?

«Ci sarà una base fissa di svuotamenti - è ancora l'assessore Gagliardini che spiega - calcolata sul 75% dell'anno precedente e questo per scoraggiare l'eventuale abbandono dei rfiuti qua e là. In altre parole, anche chi, teoricamente, in un anno non facesse nemmeno un chilo di rifiuti, comunque sarà chiamato a pagare un determinato numero minimo di svuotamenti. Anche Seab, che svolge il servizio di raccolta a Laives, nel frattempo si è attrezzata con transponder e tutto il resto, necessrio per pesare i rifiuti e in questa fase si stanno tarando le bilance dei vari sistemi sul territorio comunale».

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