Sicurezza, i cittadini formano un comitato

Quasi trecento le adesioni via web. Ieri prima riunione al teatro Cristallo. Prime richieste ufficiali



BOLZANO. I bolzanini che chiedono nuove iniziative in materia di ordine pubblico e sicurezza si sono costituiti in un comitato che ha tenuto una prima assemblea ieri pomeriggio nella sala del teatro Cristallo. Al comitato hanno aderito poco meno di 300 persone ma all’assemblea di ieri ne erano presenti solo una quindicina. «E’ stato un appuntamento per lo più formale nel corso del quale abbiamo provveduto a ratificare scelte già prese via web da tutti gli aderenti» ha spiegato il promotore Marco Galateo. Il «Comitato di cittadini per la sicurezza di Bolzano» ha comunque mosso ufficialmente i primi passi con l’approvazione di un documento nel quale vengono avanzate alcune istanze che saranno consegnate al commissario del governo, al sindaco ed al questore. Il primo punto prevede il riconoscimento ufficiale del comitato come organismo promotore delle istanze dei cittadini nelle sedi istituzionali. «Chiediamo che il comitato si possa sedere permanentemente al tavolo del comitato ordine pubblico e sicurezza promosso dal commissariato del governo» spiega ancora il promotore. Il secondo punto del documento approvato prevede l’istituzione di una pattuglia speciale della polizia municipale con venti nuovi agenti in grado di controllare i rioni più a rischio della città. «Abbiamo costituito il comitato - ha spiegato Galateo - perchè riteniamo che la percezione del cittadino medio sia di una diminuzione del livello di sicurezza. Non facciamo allarmismo: Bolzano è tra le città più sicure d’Italia ma vorremmo da parte del Comune interventi più incisivi». Il comitato per il momento ha detto no all’ipotesi ronde ma ha chiesto l’ingaggio di operatori della sicurezza privati (pagati dalla Provincia) per i controlli notturni nei locali pubblici del centro.

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