MERANO. Il proclama di trasparenza sugli atti amministrativi lanciato due anni fa in campagna elettorale dal sindaco di Merano Paul Rösch e poi confermata dopo il suo insediamento pare infrangersi completamente contro gli scogli rappresentati da Alperia spa, la società partecipata al 21% dal Comune di Merano, nata un anno fa dalla fusione tra Sel e Azienda energetica. Non stiamo parlando di piani o investimenti strategici del delicato settore del mercato dell'energia, ma di conoscere a chi, nel 2016, sono andati gli importi delle sponsorizzazioni garantite da Alperia al mondo dell'associazionismo e dei sodalizi sportivi che operano, tra il resto, sul territorio comunale.

Dal dieci novembre la Civica per Merano chiede indirettamente ad Alperia, attraverso la segreteria generale del Comune di conoscere nel dettaglio a chi sono finiti i quattrini di sponsorizzazione nella parte del 21% del budget totale previsto. La risposta di Alperia, in barba al concetto di trasparenza, che può certamente non valere per una azienda privata, ma che viceversa dovrebbe essere la regola per un'azienda partecipata da enti pubblici, è tutt'altro che dettagliata. «In relazione alla richiesta - scrive Stefan Stabler rispondendo a una richiesta del Comune - da Voi rivolta ad Alperia Spa in qualità di socio, al fine di dare successivamente risposta al consigliere interrogante, ci permettiamo nuovamente ribadire che non ci sembra di dover fornire ulteriori informazioni alla luce delle disposizioni del codice civile in tema di gestione di una società per azioni».

Resta il fatto che Alperia ha stanziato per il 2016 un milione e mezzo di euro per il capitolo sponsorizzazioni e nei primi quattro mesi dello scorso anno erano già arrivate richieste da 300 sodalizi per un totale di 4 milioni di euro. «Da inizio novembre stiamo cercando di avere queste informazioni - sostiene Giorgio Balzarini, consigliere comunale della Civica - e anche in consiglio avevo a suo tempo sfidato il sindaco ad essere trasparente e dirci con esattezza chi prendeva cosa. La mia richiesta però è caduta nel vuoto. Il fatto è che a oggi a noi consiglieri comunali viene negato l'accesso agli atti. Dopo tanti proclami di Paul Rösch, come sindaco di tutti principe della trasparenza che non nasconde nulla, pare invece che di cose da nascondere ne abbia molte. Oggi fa il gioco di chi in Alperia vuole nascondere i dati. A suo tempo il consigliere provinciale Riccardo Dello Sbarba aveva fatto una gran bella battaglia nei confronti di Sel per poter accedere agli atti. Ora pare che le parti si siano invertite, il sindaco Rösch che copre chissà quali grandi segreti di Alperia. In fondo stiamo chiedendo solamente un po' di chiarezza su chi riceve e quanto da Alperia come sponsorizzazioni e liberalità nel Comune di Merano e dintorni. Anche noi consiglieri comunali di opposizione siamo azionisti di Alperia, come tutti i meranesi e abbiamo il diritto a ricevere la documentazione richiesta».

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