SALORNO. «Il materiale utilizzato non è stato ritenuto congruo e i lavori sul nuovo tratto della Statale 12 sono stati fermati dalla Provincia, in attesa di trovare una via d’uscita»: a darne conferma è stato ieri il sindaco di Salorno Roland Lazzeri, che contava di inaugurare il nuovo tratto, all’altezza del «Doss de la Forca» (dove in passato c’erano state frane di un certo rilievo) entro il mese di aprile. L’appalto prevedeva un importo a base d’asta di circa 7 milioni di euro ed era stato aggiudicato ad Oberosler Srl e Gregorbau Srl per poco più di cinque milioni e mezzo. «In base ai carotaggi effettuati dai tecnici provinciali - continua Lazzeri - risulta che il materiale utilizzato non sarebbe di qualità adeguata. Sono state fatte anche delle prove in laboratorio che hanno confermato le prime impressioni da parte degli esperti dell’ufficio geologia e prove materiali».

Si sta cercando, come detto, una via d’uscita in modo tale da evitare cause giudiziarie ed ulteriori lungaggini burocratiche. «So che è stata ipotizzata una soluzione sperimentale, che potrebbe accontentare entrambe le parti, ma la trattativa è ancora aperta».

In caso d’emergenza - ovvero di nuove frane all’altezza del «Doss de la Forca» - il nuovo tratto della Statale 12 dovrà comunque essere aperto e agibile al massimo entro un paio d’ore. «Avevo ottenuto ampie garanzie in tal senso - sottolinea Lazzeri - già nello scorso mese di dicembre. Facendo i debiti scongiuri il periodo più difficile, ovvero quello tra gennaio e marzo, è alle spalle. Quindi dovremmo essere relativamente tranquilli». Di sicuro le due aziende coinvolte e la Provincia confidano in una soluzione extragiudiziale.

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