Il vertice

Stadio Druso: per le partite in B viale Trento chiuso e telecamere 

Primo incontro in Prefettura del Comitato per l’ordine e la sicurezza, per definire le misure da adottare. Il campionato inizierà a metà agosto: si vuole garantire la sicurezza, evitando di creare troppi disagi ai residenti



BOLZANO. Primo vertice, l'altra mattina a Palazzo Ducale del Comitato ordine e sicurezza presieduto dal prefetto Vito Cusumano, per organizzarsi in vista dell’inizio dell’avventura in serie B del Südtirol. Fischio d’inizio a metà agosto; ma per il 21 luglio è già in programma l’amichevole con il Sassuolo.

Per i tifosi un salto di qualità, sognato per anni; per il Comune una nuova sfida, perché in città arriveranno squadre di alto livello con al seguito tifoserie numerose. Ricordiamo che lo stadio Druso si prepara ad accogliere fino a 5.500 persone.

Data la delicatezza della materia, il sindaco Renzo Caramaschi si è presentato all’incontro con l’assessore allo sport Juri Andriollo, il segretario generale Antonio Travaglia, l’architetto Sergio Berantelli, direttore della ripartizione lavori pubblici.

«Dobbiamo - spiega il sindaco al termine della riunione alla quale ne seguiranno altre - garantire che il campionato, che porterà a Bolzano centinaia di tifosi dal resto d’Italia, si svolga nella massima sicurezza. Senza però causare troppi disagi alla popolazione e in particolare alle attività che si trovano nelle vicinanze dello stadio di viale Trieste».

Uno dei primi problemi che sono stati affrontati ieri riguarda l’accesso delle squadre ospiti e dei tifosi allo stadio. «I pullman e le macchine della squadra - spiega Caramaschi - verranno fatti parcheggiare in viale Trento, come già avveniva quando il Südtirol era in serie C, ma per ragioni di sicurezza, la strada verrà chiusa prima della partita. Giocatori e tifosi saranno fatti entrare dal retro, passando su ponte Langer».

La questura inoltre ha chiesto un potenziamento del sistema delle telecamere di videosorveglianza proprio nella zona di viale Trento. Il Comune dovrà mettere a punto anche il piano per il parcheggio delle auto dei tifosi.

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti del Südtirol cui spetta il compito di garantire la sicurezza all’interno dello stadio Druso con gli steward.

Figura già prevista anche per la serie C, però con la promozione in B, ci sarà un potenziamento del servizio, imposto dall’aumento di tifosi. La società privata, alla quale si appoggia il Südtirol, sta organizzando corsi per formare nuovi steward.













Altre notizie

Attualità