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Strade, parcheggi, sport: ok ad opere per 50 milioni

L’assessore Walcher ha presentato alla giunta comunale un pacchetto di interventi finanziabili entro l’anno. «Tanti soldi che vanno spesi subito»



BOLZANO. I soldi ci sono e sono tanti. Il problema - sembra incredibile ma è così - è che vanno impegnati entro l’anno, perché in base alle disposizioni nazionali sui tagli alla finanza pubblica, non è detto che si possano spendere il prossimo anno. Per questo la parola d’ordine negli uffici comunali è: fare in fretta. Per investire i soldi infatti non basta buttare lì delle idee, ma bisogna avere il progetto esecutivo dell’opera per poter bandire la gara d’appalto (l’iter per la gara per la bonifica della discarica di Castel Firmiano è rinviato al 2018, ndr). L’assessore ai lavori pubblici Luis Walcher, in queste settimane, ha lavorato con gli uffici per stilare un elenco delle opere il cui iter burocratico di progettazione verrà completato entro l’anno: ieri la presentazione in giunta.

Strade. Per quanto riguarda le opere stradali gli interventi più interessanti riguardano la manutenzione straordinaria di ponte Campiglio e la sistemazione di via Siemens a Bolzano sud. Il progetto prevede l’eliminazione dei vecchi binari e l’ampliamento della strada, che consentirà di ricavare la pista ciclabile e soprattutto di allargare la carreggiata, rendendo in questo modo più sicura l’immissione sulla via Siemens delle auto che utilizzano il nuovo svincolo dell’arginale sulla via Ressel.

Parcheggi. Uno degli interventi riguarda i parcheggi di proprietà del Comune: dall’ autosilo “Centro” di via Mayr Nusser al garage di via Milano. Si parla di lavori di manutenzione, ma soprattutto di necessità di aumentare la sicurezza degli utenti. «Tanto per fare un esempio, il garage di via Milano - ha detto Walcher - è utilizzato molto da proprietari di camper che una volta parcheggiato il mezzo, non ci entrano più magari per mesi. Ciò significa che se qualcuno riesce ad introdursi nella struttura, può fare ciò che vuole. Dobbiamo investire in sicurezza».

Impianti sportivi. Sono previste maggiori spese per la riqualificazione e l’ampliamento dello stadio Druso i cui lavori inizieranno - ha assicurato Walcher - a febbraio 2018. Per il Palaonda verranno acquistate nuove apparecchiature multimediali (orologio, display ecc.) e si mette in cantiere il risanamento energetico del Palasport di via Resia.

Cimitero. Oltre alla copertura del corpo centrale dove ci sono i loculi, per eliminare le infiltrazioni d’acqua, si vuole realizzare nella parte nord (vicino alla centrale elettrica) il Giardino delle Rimembranze, un luogo dove le persone potranno fermarsi per sentirsi in qualche modo vicine a chi non c’è più.

I locali. Nel 2018 scadono le concessioni dell’hotel Città, oltre che dei bar Aida e Domino in centro e Linos in via Milano: il Comune ha deciso di commissionare uno studio di fattibilità per vedere come si potrebbe valorizzare il patrimonio comunale. La spesa complessiva di queste opere e di interventi minori ammonta a circa 53 milioni di euro a fronte di disponibilità economiche maggiori: oltre ai 39,8 milioni di avanzo di amministrazione, ci sono 23 milioni derivanti dall'alienazione dell'area di via Alto Adige (di cui 11,5 milioni già incassati), 6,7 milioni di contributo statale per l'estinzione anticipata dei mutui passivi, 18 milioni di contributo statale per il Pru di via Alto Adige e 1,2 milioni quale contributo della Provincia per la corsia preferenziale per il metrobus su viale Druso.













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