BOLZANO. «Il livello di tedesco richiesto dalla Guardia di Finanza per il concorso da vicebrigadieri può essere sufficiente per i muratori o gli addetti alla raccolta rifiuti». Non va per il sottile il deputato dell’Svp Albrecht Plangger mentre illustra in Parlamento un’interrogazione presentata dal compagno di partito Daniel Alfreider. Di peso l’interlocutore dirimpetto: il ministro delle finanze Pier Carlo Padoan. «I finanzieri sono ufficiali che trattano con gente importantissima: non possiamo pensare che questo sia il grado di competenza richiesta per operazioni simili».

Altrettanto secca è la replica di Padoan. «In tutte le procedure si fa riferimento al possesso di un attestato di bilinguismo corrispondente al titolo di studio previsto quale requisito concorsuale. Fino al 1989 era sufficiente, proprio come requisito al reclutamento, la licenza elementare. Ne deriva che questo sia il limite previsto dal concorso. Il corrispondente, dunque, è l’attestato di bilinguismo di grado D. In definitiva mi sembra che il criterio adottato rimanga un criterio equilibrato alle esigenze».

La polemica, insomma, si spegne appena nata. Con buona pace di Via Brennero. (a.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA