Tangenti Ipes: inchiesta si chiude con tre patteggiamenti

I patteggiamenti riguardano Alessandro Zerbini (1 anno e 4 mesi e 9.200 euro di multa), Pitture Zerbini snc (12.200 euro di multa) e Peter Kritzinger (18 mesi), che deve inoltre restituire la somma incassata dagli imprenditori (27.000 euro)



BOLZANO. Si chiude con tre patteggiamenti e una serie di rinvii a giudizio l'inchiesta della Procura di Bolzano sulla corruzione all'Ipes. I patteggiamenti riguardano Alessandro Zerbini (1 anno e 4 mesi e 9.200 euro di multa), Pitture Zerbini snc (12.200 euro di multa) e Peter Kritzinger (18 mesi), che deve inoltre restituire la somma incassata dagli imprenditori (27.000 euro).

La procura ha poi chiesto il rinvio a giudizio per Stefano Grando, Arcadio Stimpfl, Alberto Nicola, Roberto Rebecchi, Paolo Nascimbeni, Giovanna Pasolli, Hugo Sanin e per le ditte Top Green e Wurza spa. La posizione di Paola Giacosa è stata archiviata solo per corruzione, mentre è stato chiesto il rinvio a giudizio per usura, minacce ed estorsione. Per tutti gli altri indagati la vicenda giudiziaria dovrebbe invece chiudersi con l'archiviazione.













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