nizia il primo ottobre la campagna abbonamenti del Teatro Stabile di Bolzano che nell’ambito della nuova stagione “La Grande Prosa” presenterà gli spettacoli più significativi del panorama italiano in un attento equilibrio tra generi differenti: da Shakespeare a Paolini, da Ibsen a Scarpetta, da Demattè a Heinrich von Kleist, passando per Neil Simon, Thomas Bernhard e Marco Martinelli. Sarà proprio “La brocca rotta”, la più bella commedia del teatro tedesco, scritta dal tormentato drammaturgo nato a Francoforte sull’Oder, ad aprire il 7 novembre il cartellone principale. La dirige Marco Bernardi che ha affidato le interpretazioni allo stesso cast che ha portato al successo “Il malato immaginario”: Paolo Bonacelli, Patrizia Milani e Carlo Simoni.

Mai come quest’anno i grandi protagonisti del palcoscenico si confronteranno con testi che mettono a nudo tutto il loro carisma e la loro capacità interpretativa: Geppy Gleijeses e Lello Arena interpreteranno “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, l’esilarante commedia napoletana resa “mitica” dal film con Totò e Sofia Loren; Alessandro Gassmann si confronterà a distanza con il padre Vittorio, mettendo in scena come regista e interprete “RIII – Riccardo Terzo” di William Shakespeare; Marco Paolini, poetico cantastorie, presenterà “ITIS Galileo”, spettacolo oramai di culto, dedicato al primo scienziato dell’epoca moderna. Tullio Solenghi ed Eros Pagni diretti da Marco Sciaccaluga, vestiranno i panni dei “Ragazzi irresistibili” commedia di Neil Simon, di cui rimangono indimenticabili le interpretazioni di Woody Allen e Walter Matthau per il piccolo e il grande schermo. Tre attori di successo come Massimo Popolizio, che torna a Bolzano dopo anni di assenza, Manuela Mandracchia e Lucrezia Lante della Rovere, daranno vita a “John Gabriel Borkman” opera quanto mai attuale di Henrik Ibsen, sapientemente diretti da Piero Maccarinelli. Il filo rosso della contemporaneità si ritroverà anche in “Pantani”, spettacolo documentario dedicato alla sfortunata vicenda del ciclista romagnolo. Non mancheranno i testi nuovi, messi in scena in prima assoluta dallo Stabile bolzanino: la collaborazione con il CSC- Centro Santa Chiara di Trento porterà al debutto dell’Officina – Storia di una famiglia, il testo di Angela Demattè, interpretato da Andrea Castelli e dalla stessa autrice trentina e diretto da Carmelo Rifici. A chiudere la stagione sarà “I vicini”, commedia scritta e diretta Fausto Paravidino che con il suo stile pungente racconterà le nostre paure, reali o immaginarie.

Inizia martedì 1 ottobre e proseguirà fino al 10 novembre alle casse del Teatro Comunale di Bolzano, aperte da martedì a venerdì dalle 11 alle 14 e dalle 17 alle 19 e sabato dalle 11 alle 14, la vendita dei nuovi abbonamenti alla stagione “La Grande Prosa”. I prezzi sono rimasti invariati.

Quest’anno i posti verranno riassegnati: chi sottoscrive l’abbonamento alla stagione 2013/2014 avrà diritto alla riconferma del posto anche nelle stagioni 2014/2015 e 2015/2016. I turni, come di consueto, sono quattro (turno A: giovedì ore 20.30; turno B: venerdì ore 20.30; Turno C: sabato ore 20.30; Turno D: domenica ore 16.00).

Ecco le date di vendita dei singoli turni per tutti coloro che non vogliono perdersi le star del palcoscenico che calcheranno il palcoscenico del Comunale di Bolzano: martedì 1 e mercoledì 2 ottobre: turno A; giovedì 3 e venerdì 4 ottobre: turno B; sabato 5 ottobre: Turno A e B; martedì 8 e mercoledì 9: turno C; giovedì 10 e venerdì 11 ottobre turno D. Da sabato 12 ottobre a domenica 10 novembre sarà possibile acquistare tutti i tipi di abbonamento. Gli abbonati alla stagione “La Grande Prosa” riceveranno due buoni omaggio per spettacoli a scelta tra i 10 spettacoli della stagione La Grande Prosa, i quattro della rassegna “Altri Percorsi” e i tre spettacoli fuori abbonamento, oltre a un buono omaggio per la stagione di Prosa del CSC- Centro S. Chiara di Trento. Tel 0471 301566 ; cassa 0471 053800. www.teatro-bolzano.it