Teleriscaldamento, 75 milioni di euro dalla Banca europea

Sparber (Sel): «Garantito valore aggiunto per dodici anni» Ieri, intanto, sopralluogo all’inceneritore dei carabinieri


di Massimiliano Bona


BOLZANO. In attesa della certificazione per l’inceneritore (ieri è stato svuotato il trituratore e c’è stato un sopralluogo dei carabinieri con gli artificieri ndr) ieri la Banca europea degli investimenti ha approvato un finanziamento di 75 milioni di euro che sarà destinato in larga misura al teleriscaldamento, che interessa da vicino il capoluogo. Previsto, come noto, anche l’allacciamento dell’ospedale.

Rappresentanti della Banca europea per gli investimenti (Bei) e il presidente di Sel spa Wolfram Sparber hanno sottoscritto, alla presenza del presidente della Provincia Kompatscher, un contratto grazie al quale sono stati garantiti all’Alto Adige progetti di investimento fondamentali per l’ammodernamento della rete elettrica e l’espansione del sistema di teleriscaldamento.

La Bei finanzia progetti soprattutto nei paesi Ue e in diversi settori economici. I progetti devono essere in linea con gli obiettivi di finanziamento definiti dalla Bei, che tende a privilegiare il sostegno alle piccole e medie imprese, la difesa dell’ambiente, l’innovazione e l’energia rinnovabile, come in questo caso. «La nostra economia ha bisogno di investimenti e nel caso degli investimenti effettuati dalla Bei per Sel si tratta senza dubbio di progetti che guardano al futuro dell’Alto Adige e al rafforzamento della competitività del territorio dal punto di vista economico», sottolinea soddisfatto il presidente della Provincia Arno Kompatscher.

«Con la firma di oggi Sel beneficia di un tasso di interesse agevolato che è inferiore a quelli vigenti attualmente sul mercato e che ci consente di garantire investimenti che creeranno valore aggiunto in Alto Adige per i prossimi dodici anni», sottolinea il presidente di Sel Sparber. Grazie a questo finanziamento Sel e l’Alto Adige rientrano in un vasto programma di investimenti infrastrutturali definito dall’Unione europea che include il progetto di espansione del porto di Liverpool, l’acquisto di treni di Varsavia, lo sviluppo di veicoli elettrici in Francia e la costruzione di parchi eolici in Germania. L’investimento totale di Sel per questi due progetti ammonta a 150 milioni e prevede, nella distribuzione di energia elettrica, l’interramento delle linee a media tensione e l’ammodernamento delle linee elettriche aeree, oltre al rinnovamento delle linee a bassa tensione.

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