Teleriscaldamento, una torre di 40 metri a Bolzano sud

Per il serbatoio termico la Ecotherm (gruppo Sel) sceglie il progetto dell’architetto Valentina Bonato



Ha avuto luogo questo mercoledì presso la centrale di teleriscaldamento Ecotherm di Bolzano la premiazione del concorso di idee per la valorizzazione architettonica di una struttura alta quasi 40 metri che in futuro caratterizzerà l’ingresso da sud al capoluogo altoatesino. Si tratta del nuovo serbatoio di accumulo termico della centrale di teleriscaldamento, che verrà realizzato nell’ambito dei lavori di ampliamento che consentiranno di fornire in modo ecologico riscaldamento e acqua calda ad un sempre crescente numero di utenze cittadine e di impiegare in modo ottimale il calore del termovalorizzatore.

Per dare un’elevata qualità estetica al progetto della torre di accumulo, Ecotherm, società del Gruppo Sel che gestisce la centrale di teleriscaldamento, ha indetto un concorso di idee in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bolzano.

Hanno partecipato al concorso sei architetti altoatesini: Manuel Benedikter, Valentina Bonato, Sylvia Dell’Agnolo, Theodor Gallmetzer, Lia Nadalet e Rodolfo Zancan. A classificarsi al primo posto è stato il progetto della giovane bolzanina Valentina Bonato, architetto dello studio Museum 39, che per questo progetto ha collaborato con l’artista Julia Bornefeld; a seguire i progetti dell’architetto Manuel Benedikter e dell’architetto Rodolfo Zancan, terzo classificato.

La realizzazione di questo grande serbatoio di energia termica consentirà l’ottimale sfruttamento del calore prodotto dal termovalorizzatore, che potrà così essere impiegato anche per i picchi di richiesta.

“Questo progetto qualificherà la centrale di teleriscaldamento di Bolzano come una delle realtà più avanzate d’Europa”, ha affermato il direttore Generale di Sel Albert Stuflesser, che ha poi sottolineato il ruolo del teleriscaldamento nella riduzione dei consumi di combustibili fossili della città e quindi nella riduzione delle emissioni dannose.

Attualmente la centrale di teleriscaldamento serve la zona industriale di Bolzano e alcune zone residenziali della città. “Nei prossimi anni investiremo nell’ampliamento del teleriscaldamento 70 milioni di euro”, ha affermato Wolfram Sparber, presidente di SEL SPA nell’ambito della premiazione.













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