BOLZANO. Il chiosco adibito alla vendita del pane in piazza del Grano è stato preso di mira da un malvivente solitario che ieri mattina, verso le 7.40, ha pensato di entrare in azione di prima mattina, cioè al momento dell’apertura del punto vendita denominato «Bozner Brot». E’ stato uno dei commessi dipendenti dell’azienda a vivere qualche minuto di vera e propria paura. Il giovane, di nome Kevin, è stato aggredito non appena ha aperto la porta d’ingresso del chiosco che aveva ancora le serrande esterne abbassate. Il primo compito che ogni mattina l’addetto delegato all’apertura deve svolgere è sistemare negli scomparti espositivi del banchetto il pane trasportato nella notte direttamente dal panificio.

Ieri mattina, però, Kevin ha aperto la porta laterale del chiosco per iniziare il lavoro e si è sentito spingere da tergo con estrema violenza da un individuo che lo ha spinto all’interno della struttura. Tutto si è svolto molto rapidamente ed in termini molto concitati. Il commesso si è reso conto di avere a che fare con un bandito. In effetti l’uomo che lo stava minacciando intimandogli di consegnare i soldi in cassa aveva un passa montagna.

«Sono stati minuti terribili - racconta Kevin - quell’uomo urlava che voleva i soldi e ha aperto le casse. Parlava in italiano ma era sicuramente straniero. Aveva la pelle bianca». L’indicazione fornita successivamente ai carabinieri dallo stesso Kevin è che probabilmente si trattava di un albanese. «Ho avuto realmente paura - racconta ancora il commesso - anche se non ho notato nessun’ arma. Quell’uomo però urlava e mi minacciava». E’ stata però la reazione del venditore a mettere in fuga il bandito. A quell’ora non sono molte le persone di passaggio in piazza del Grano. E chi vi passa va di fretta per recarsi al lavoro. Kevin ha però notato una donna avvicinarsi al chiosco e ha deciso di mettersi ad urlare chiedendo aiuto. La donna, visibilmente spaventata, ha iniziato a chidere aiuto a sua volta cercando di fermare qualche passante. A quel punto il bandito, temendo che da un momento all’altro potessero arrivare le forze dell’ordine, si è allontanato di corsa verso piazza Walther senza essersi appropriato di nulla. Poco dopo sono giunti i carabinieri. Indagini sono in corso. «La situazione è sempre più a rischio - hanno spiegato poco dopo gli addetti del chiosco - sarebbe realmente necessaria una presenza più costante delle forze dell’ordine. Abbiamo paura».(ma.be.)

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