Terremoto, protezione civile altoatesina pronta a spedire una maxi tenda
Ritirate le richieste per i cani da ricerca e l'ospedale da campo
BOLZANO. La scorsa notte (tra domenica e lunedì 31 ottobre) si sono verificate molteplici scosse di assestamento; non vi sono segnalazioni di vittime
. Alle ore 8:30 si sono riuniti i collaboratori della Protezione civile e del Corpo Permanente presso la Sala Controllo Situazione della Provincia di Bolzano per fare il punto della situazione. Durante la notte è stata definitivamente ritirata la richiesta di cani da ricerca da inviare nelle zone colpite, l’allarme nel quale sono state poste le unità da ieri pomeriggio è stato annullato. Anche la richiesta per un ospedale da campo Pma della Croce Rossa Italiana è stata ritirata nella prima mattinata odierna. Attualmente permane la richiesta per una tenda di grosse dimensioni giunta alla Sala Controllo Situazioni nel pomeriggio di ieri. L’eventuale tenda che la Provincia potrebbe inviare ha dimensioni di 10m x 30m ed è strutturata per un utilizzo prolungato. Il montaggio della tenda presuppone però lavori di preparazione, quali la realizzazione della fondazione e la preparazione del terreno. Vista l’entità di questi lavori preparativi, la tenda può essere operativa non prima di 3 settimane. Per questo motivo e in accordo con i Centri di Coordinamento nazionali, si valuta la possibilità dell’invio di una tenda dalle dimensioni di 6m x 12m, gonfiabile e quindi utilizzabili in breve tempo. Nel Centro Situazioni del Corpo Permanente si continua a raccogliere tutte le informazioni e le richieste che giungono dalle zone terremotate. Ogni richiesta viene valutata in relazione alla possibilità di invio ed impiego di forze operative della Provincia Autonoma di Bolzano.