BOLZANO. Tra i 30 premiati dal presidente Mattarella anche l’imprenditore Giovanni Coletti, 58 anni di Taio, molto noto anche a Bolzano per il suo impegno a favore dei ragazzi autistici che lo ha poratato ad aprire una struttura regionale a Coredo, in Val di Non. La motivazione: «Per il suo prezioso contributo alla costruzione di “Casa Sebastiano”, struttura all’avanguardia per la residenzialità e la riabilitazione delle persone affette da autism». Imprenditore, Presidente di TAMA (Tecnologie Avanzate Miglioramento Ambientale), con filiali anche in Francia e Spagna. Padre di Martina e Roberta, due gemelle autistiche, Coletti è presidente da anni dell'Agsa (Associazione genitori soggetti autistici) e Presidente della Fondazione Trentina per l’Autismo. Nel 2008 è stato insignito Cavaliere per la sua attività di imprenditore e per le sue iniziative di volontariato in occasione del disastro della Val di Stava (1985) e dell’alluvione della Valtellina (1987). Negli anni seguenti il suo impegno in ambito di iniziative dedicate a soggetti autistici è culminato nella progettazione e costruzione, conclusa nel 2016, di Casa Sebastiano a Coredo: una struttura destinata alla residenzialità, alla riabilitazione e al trattamento sociale e sanitario delle persone affette da autismo. È tra i più avanzati centri d'Europa e ospita la prima sala multisensoriale interattiva operante in Italia. Da segnalare, sempre tra i 30, anche la presenza di Maria Rita Pitoni, 57 anni, dirigente scolastica di Amatrice, Accumuli e Cittareale. È a lei che ci siamo rivolti per impiegare i fondi raccolti dai nostri giornali Trentino e Alto Adige, anche grazie alle donazioni di parlamentari ed ex parlamentari, a favore degli alunni delle zone terremotate.