BRESSANONE. È stata una domenica di festa e tradizione, a Bressanone, una giornata di sole e di folla lungo le strade, di fede e di colori, di gente e associazioni. La giornata della festa patronale e della processione con le reliquie dei santi.

In occasione della festa diocesana in memoria dei patroni Cassiano e Vigilio, il vescovo Ivo Muser ha presieduto il solenne pontificale nel Duomo. La liturgia è stata animata musicalmente dai cori parrocchiali del decanato di Bressanone e, al termine della celebrazione eucaristica, si è svolta la tradizionale processione di San Cassiano.

La processione è una testimonianza di fede e devozione ed è anche l’occasione per un ritrovo nel segno di valori comuni, religiosi e sociali .

Nel corso della sua omelia, il vescovo Muser ha incoraggiato a questa testimonianza di fede anche nella quotidianità: “Siate testimoni del Risorto - ha detto - Oggi spetta a noi conservare la fede pasquale nella nostra terra e nei nostri rapporti”.

Il vescovo ha quindi proseguito soffermandosi su momenti della fede quali la preghiera mattutina, quella serale, la preghiera prima e dopo aver terminato il pasto, l’Angelus”, il segno della croce e l’acqua benedetta, il crocifisso appeso al muro e le immagini della Madre di Dio e dei Santi, le giaculatorie, l’esame di coscienza, il rosario, le chiese sempre aperte, la confessione, la domenica e i giorni di festa.

“La festa dei nostri Santi patroni - ha affermato Muser - è un invito a imparare a stimare la normalità e la quotidianità della prassi della nostra fede e a uscire quindi da una cultura religiosa fatta di eventi.”

In questo contesto il presule ha esortato ad avere sempre rispetto per la religione degli altri e allo stesso tempo ha incoraggiato i fedeli a testimoniare il “proprio essere cristiano gioioso e convinto” nella vita personale, così come in quella pubblica, sociale e politica.

Il vescovo Muser ha ricordato il pellegrinaggio che si svolgerà tra la solennità dei santi patroni e la Giornata mondiale per le vocazioni nella Diocesi di Bolzano-Bressanone e ha invitato ai momenti di preghiera in diversi luoghi della Diocesi.

“Chiamati al matrimonio, al sacerdozio, al diaconato e alla vita religiosa!” è il titolo della settimana di preghiera per le vocazioni. “Il matrimonio, la famiglia e le vocazioni religiose sono fondamentali per l’annuncio della fede oggi”, ha affermato ancora il presule. Al termine della messa, come detto, è seguita la processione di San Cassiano con le reliquie dei santi per le strade cittadine che si è conclusa in piazza Duomo con il canto dedicato ai santi diocesani e la benedizione solenne impartita dal vescovo. Un momento di grande partecipazione e di emozione, in cui cittadini e associazioni di Bressanone hanno mostrato l’orgoglio e la felicità di esserci, testimoniando il rispettivo ruolo personale e collettivo per la città.