Transumanza in Val Senales, una tradizione vecchia di seicento anni
Circa 1500 pecore guidate da venti pastori hanno attraversato il Giogo Alto e sono tornate a valle. Dal 2011 quest'attività fa parte del patrimonio dei beni immateriali e culturali dell’UNESCO
VAL SENALES. Si è svolta domenica a Maso Corto la tradizionale transumanza delle pecore.
Come accade ormai da più di 600 anni, circa 1500 pecore guidate da venti pastori hanno attraversato il Giogo Alto per far ritorno in Val Senales dopo aver trascorso l'estate sui pascoli dell’Öztal. Dopo 50 km di camminata da Vent, attraverso il Giogo Alto, il gregge ha raggiunto il Rifugio Bellavista per una pausa ristoratrice, per poi ripartire nel primo pomeriggio alla volta di Maso Corto.
In valle le pecore sono state ripartite secondo l’allevamento di appartenenza. Il Soccorso Alpino della Val Senales ha preparato per i visitatori della transumanza una festa con specialità gastronomiche, bevande e intrattenimento musicale.
Dal 2011 la transumanza della Val Senales è entrata a far parte del patrimonio dei beni immateriali e culturali dell’UNESCO. Turisti e abitanti del posto non perdono l’occasione di assistere da vicino a questo spettacolo unico accompagnando le pecore e pastori lungo il percorso che va dal Rifugio Bellavista a Maso Corto.
Le Funivie Ghiacciai Val Senales hanno offerto ai visitatori della transumanza corse speciali con funivia e seggiovie attraverso il ghiacciaio per raggiungere il luogo di passaggio delle pecore. Questo servizio ha riscontrato il favore del pubblico. “Anche quest’anno abbiamo fatto in modo, grazie alla collaborazione degli allevatori e l’aiuto di Guardia Forestale, Soccorso Alpino e Guardia di Finanza che i numerosi spettatori non disturbassero la camminata delle pecore e che queste ultime restassero sul sentiero”, dichiara Elmar Pichler Rolle, direttore delle Funivie Ghiacciai Val Senales.