Trasporti: la Ue esamina le modifiche per il corridoio del Brennero

Nella revisione dei progetti prioritari relativi ai corridoi transeuropei si profilano cambiamenti, con possibile ridimensionamento dei fondi per l'Italia, non solo per quanto riguarda la linea Torino-Lione



BRUXELLES. Nella revisione dei progetti prioritari relativi ai corridoi transeuropei si profilano cambiamenti, con possibile ridimensionamento dei fondi per l'Italia, non solo per quanto riguarda la linea Torino-Lione. Nella lista delle priorità contenute nella comunicazione sulle prospettive finanziarie 2013-2020, infatti, l'asse che comprende il tunnel del Brennero, in una nuova ipotesi di tracciato, taglierebbe fuori lo stretto di Messina per collegare via Bari fino a La Valletta.

Fonti comunitarie precisano, tuttavia, che le due ipotesi sia quella originaria del progetto Berlino-Messina-Palermo, sia quello alternativo Berlino-Bari-La Valletta sono entrambe all'esame di Bruxelles che prenderà una decisione definitiva a settembre. Sarà infatti in autunno che la Commissione presenterà una revisione dei progetti prioritari, mettendo nero su bianco la riallocazione dei finanziamenti. Nelle prospettive finanziarie 2013-2020 si prevede per le grandi infrastrutture di trasporto una cifra pari a 21,7 miliardi di euro a cui si aggiungerebbero altri 10 miliardi derivanti dai fondi strutturali.













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