Trenta nuovi alloggi a Ipes, coop e ceto medio

Sta prendendo forma il nucleo abitativo a nord del centro cittadino Il sindaco Brunner: «Andiamo incontro alle esigenze di famiglie e giovani»


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Sono stati fatti dei passi in avanti verso la creazione del nuovo nucleo abitativo nella zona Landwirt, a nord della città. Nello specifico, si tratta della realizzazione di una trentina di alloggi destinati all’edilizia sociale, a quella agevolata e al ceto medio. La giunta comunale di Bressanone, nella sua ultima seduta, ha approvato una modifica al piano di attuazione riguardante proprio la realizzazione degli alloggi per il ceto medio, che non saranno più sei come previsto inizialmente, ma quattro.

“Gli alloggi per il ceto medio saranno realizzati dalla cooperativa edilizia Karblick - ha spiegato al proposito il sindaco Peter Brunner - Il bando di assegnazione prevedeva la realizzazione di un edificio destinato al ceto medio e strutturato con sei 6 unità, ma ci sono pervenute solamente 5 richieste, un assegnatario alla fine si è ritirato e quindi il Comune ha deciso di approvare la richiesta dei rimanenti soci e autorizzarli a realizzare un edificio di quattro unità nella nuova zona Landwirt".

Il sindaco Peter Brunner è soddisfatto per la creazione di un nuovo nucleo abitativo nella zona nord-est della città. "Si sta realizzando un nuovo nucleo abitativo in zona Landwirt e quindi possiamo finalmente andare incontro alle esigenze di chi è in attesa di una casa, in particolar modo famiglie e giovani - ha continuato il sindaco - Si realizzeranno complessivamente una trentina di alloggi per l’edilizia sociale, agevolata e per il ceto medio e il tutto rappresenta veramente un bel risultato".

La zona Landwirt si presta benissimo all’urbanizzazione, poiché ci sono già altri nuclei abitativi, è già raggiunta da molti servizi e ci sarà un’area giochi di 2.300 metri quadrati. I lotti sono cinque: un lotto per l’edilizia sociale, uno per il ceto medio e tre per l’edilizia agevolata, prediligendo le cooperative.

"Il primo lotto è di 2.844 metri cubi e prevede la realizzazione di dodici alloggi per l’edilizia sociale - ha concluso Brunner - Gli alloggi vengono realizzati dall’Ipes e saranno assegnati secondi i criteri previsti. Il secondo lotto, invece, è proprio quello destinato al ceto medio. Si tratta di quattro appartamenti e non più sei, che saranno realizzati dalla cooperativa Karblick in base ad una graduatoria in cui sono entrate persone del ceto medio, quindi rientranti in una precisa fascia di reddito. Infine, ci sono gli ultimi tre lotti, circa 3.600 metri cubi, che sono destinati all’edilizia agevolata, prediligendo in particolare le cooperative. In questo caso, si prevede la realizzazione di 12 appartamenti. Insomma, in futuro avremo un nuovo piccolo nucleo abitativo con una trentina di alloggi".

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità