Un concorso di idee per via Kennedy

Ma i commercianti mettono due paletti: non si può prescindere dai parcheggi e dai percorsi pedonali sicuri


di Bruno Canali


LAIVES. Vista la fondamentale importanza della riqualificazione di via Kennedy per il futuro della città di Laives, la giunta comunale ha deciso di fare le cose per bene: primo passo, l'affidamento - qualche giorno fa - all'ufficio Dellago architetti di Varna, del coordinamento di un concorso per idee tra progettisti. «E' il primo, importante passo verso il progetto di riqualificazione dell'asse centrale di via Kennedy - spiega l'assessore all'urbanistica Giovanni Seppi - perché il successivo sarà quello di raccogliere le varie proposte e sottoporle al vaglio di una qualificata giuria. Indubbiamente la riqualificazione di via Kennedy, soprattutto dopo che sarà percorribile la variante in galleria, rappresenta uno degli interventi più importanti per il futuro della città di Laives. Per questo abbiamo optato per il concorso fra più progettisti, per garantirci la soluzione migliore. L'architetto Azzolini ha già realizzato un primo studio di fattibilità e del resto, il concorso per idee era stato anche adottato per la progettazione della nuova chiesa parrocchiale e della piazza». Mettere mano a via Kennedy comunque significherà anche dover espropriare decine di privati di parte dei loro spazi sui lati. A proposito, l'assessore Seppi sottolinea che per questo il Comune si sta attrezzando con i necessari strumenti urbanistici e del piano di recupero, come indicato dalla Provincia; una volta a posto questi, verranno avviati i contatti con i proprietari privati per discutere gli espropri. Nel frattempo comunque, la categoria dei commercianti, qualche indicazione utile per i progettisti della riqualificazione l'hanno già fornita analizzando il nuovo piano per il rilancio del comparto commerciale in città: la riassume così Elda Paolazzi, la fiduciaria dei commercianti iscritti all'Unione, che sono sostanzialmente la maggior parte a Laives. «Il piano commerciale, che si integrerà con quello della riqualificazione di via Kennedy, indubbiamente è molto bello, ma l'appunto che, come rappresentante dei commercianti, mi sento di fare è che in centro città servirebbero più parcheggi. Sono sicuramente belle cose le panchine e gli alberi lungo le strade, ma se si vuole valorizzare il commercio a Laives servono anche parcheggi e che siano il più possibile a ridosso del centro, vale a dire via Kennedy e via Pietralba soprattutto perché chi arriva da fuori, se non trova posto per la macchina abbastanza vicino ai negozi, si scoraggia e va altrove. Questo abbiamo chiesto in sintesi anche nel piano commerciale: più posti macchina». Non sarà facile far coincidere le varie aspettative attorno alla riqualificazione di via Kennedy quindi, tra commercianti che chiedono parcheggi e cittadini che vogliono spazi pedonali al sicuro dal traffico e dall'inquinamento, mentre via Kennedy dovrà comunque rimanere transitabile in entrambi i sensi come alternativa ad eventuali chiusure della galleria e per garantire sicurezza alla viabilità principale. Anche per questo è effettivamente opportuno che più menti collaborino alla progettazione migliore, confrontandosi grazie al concorso per idee che il Comune si appresta a promuovere.

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