Un piano per valorizzare il territorio dell’Aurino

Provincia e Comuni hanno lavorato per una serie di obiettivi ambientali e turistici Il progetto si è chiuso con una giornata di allestimenti e laboratori aperta a tutti


di Aldo De Pellegrin


VALLE AURINA. Dopo aver lavorato fianco a fianco per oltre un anno e mezzo al progetto "Alto Aurino", avviato dalla Ripartizione opere idrauliche della Provincia e finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale per elaborare un piano di gestione per lo sviluppo sostenibile dell’area, i rappresentanti delle istituzioni locali e dei due comuni principali della valle Aurina si sono ritrovati per un appuntamento formativo, al quale è stata invitata la popolazione della vallata.

Nella pittoresca cornice del boschetto Neumannwaldile, in riva al torrente Aurino a Cadipietra, la giornata formativa e informativa ha rappresentato il momento ideale, per i grandi ed i piccoli amanti della natura, per conoscere più da vicino il fiume Aurino nelle sue varie sfaccettature e anche, più in generale, per capire quale inestimabile valore abbiano i corsi d’acqua montani con tutto ciò che possono offrire. L'appuntamento ha proposto una lunga serie di attività che sono andate e andranno anche in seguito ad approfondire i temi legati al torrente Aurino), alla sua flora e alla fauna locale, nonché alla gestione idrica che è stata messa in atto per l'intero suo bacino imbrifero e anche all’uso del territorio ed agli eventuali pericoli che comportano delle gestioni superficiali e comunque non accurate dell'intero ambiente fluviale.

Attraverso 10 stazioni, talvolta in maniera divertente e giocosa, altre volte in modo più tecnico, ci si è potuti informare sulla natura locale, sulla sua vegetazione e, più in generale sull'intero ambiente fluviale montano specifico della valle Aurina, con un’esposizione con immagini storiche sulle inondazioni susseguitesi nei decenni passati in valle Aurina.

Tutta questa lunga serie di notizie e informazioni (utili sotto il profilo didattico per i giovani, per la conoscenza della popolazione locale e anche sotto il profilo turistico per far conoscere agli ospiti anche delle peculiarità diverse dell’ambiente montano) resteranno poi disponibili anche per il futuro, a disposizione delle amministrazioni e dei comuni della vallata. Nei loro discorsi ufficiali, infine, le autorità ed i responsabili della Ripartizione opere idrauliche hanno analizzato nel dettaglio i risultati raggiunti dal progetto “Alto Aurino”, ringraziando contemporaneamente tutti colore che hanno collaborato alla buona riuscita di 18 mesi di lavoro finalizzato ad un futuro migliore e più sicuro per l'intera area.













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