SALORNO. Una festa per lo sport, in attesa del nuovo campionato. Da sempre la Cassa Rurale di Salorno, che ha superato i suoi 125 anni di presenza attiva sul territorio, e più specificatamente nella parte meridionale della Bassa Atesina - da Egna a Cortaccia, da Magré a Cortina, da Laghetti a Salorno - sostiene le attività sportive, culturali e sociali. Quest'anno, per esempio, gli aiuti si sono manifestati attraverso contributi, attività di sponsorizzazione e pubblicità per un ammontare di oltre 210 mila euro. Il 51 per cento di questa somma è stato destinato allo sport e la parte del leone l'ha fatta il calcio, ma anche l'hockey, il ciclismo, il tennis, le arti marziali e la pallavolo.

L'altra sera a Salorno, sul prato antistante il ristorante pizzeria «Al lido», il consiglio di amministrazione della Cassa Rurale, con il testa il presidente Michele Tessadri e il direttore Manfred Huber, ha voluto invitare le cinque squadre di calcio, sostenute dall'istituto di credito, e che si sono maggiormente distinte.

Insieme ai presidenti e ai capitani delle squadre hanno partecipato i sindaci o vice sindaci dei paesi rappresentati dalle formazioni. E' stata insomma una festa del calcio, vivacizzata dalla presenza dei rappresentanti dell' «Unterland Damen», l'undici delle ragazze di Cortina, che hanno dominato il loro campionato di serie C e che sono state promosse a pieni voti in serie B. Non poteva essere assente il Salorno, anche se ha disputato una stagione piuttosto opaca, ma che alla fine è riuscito a conservare un posto in Promozione. E così il prossimo campionato vedrà i giallorossi battersi nel derby con l'Egna che, aggiudicandosi la Prima categoria, ha fatto il salto in Promozione. Un posto di rilievo è toccato alla Strada del Vino, forse la formazione più forte della Bassa Atesina, promossa in Eccellenza. Infine il Laghetti, che vincendo il campionato di terza categoria, è salito in seconda divisione. Il presidente della "Rurale" Tessadri ha rimarcato l'impegno della banca soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile.

«Siamo orgogliosi di voi», ha detto Tessadro, rivolgendosi ai dirigenti delle squadre, «specie perché dedicate il vostro impegno ai ragazzi più piccoli insegnando loro a diventare bravi atleti ma soprattutto a crescere con i giusti valori». Non è mancato l'intervento del sindaco di Salorno Roland Lazzeri, che ha ringraziato i vertici della Cassa Rurale. «Senza il vostro contributo», ha sottolineato Lazzeri, «diventerebbe molto più difficile praticare lo sport».

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