BRESSANONE. Passi in avanti verso la creazione tra via Roma e viale Ratisbona di uno «shared space», una zona «condivisa» senza marciapiedi e segnaletica orizzontale dove si potrebbe transitare ad una velocità di 20-25 chilometri orari e i privilegiati sarebbero, nell’ordine, pedoni, ciclisti e solo ultimi i veicoli.

Il concetto, varato la scorsa legislatura, è in fase di studio e proprio nella sua ultima seduta la giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica e l’indizione dell’appalto per la progettazione e la direzione dei lavori.

Il sindaco Peter Brunner ha illustrato i dettagli, sottolineando che il prossimo anno si inizierà con un primo lotto che prevede la creazione di uno «shared space» tra la zona di Villa Adele in viale Ratisbona fino all’inizio di via Roma.

«Il progetto di massima "shared space" nella zona del centro è pronto ed ora abbiamo approvato il piano che porterà ad avere chiari i costi. - spiega il primo cittadino - La zona "pedonale privilegiata" va dall’inizio di via Roma fino alla rotonda con la statale, quindi percorrendo via Bastioni Minori e viale Ratisbona. Lo "shared space" è una strada senza marciapiedi e segnaletica, con pavimentazione unica, dove si procede ad una velocità tra i 20 ed i 25 chilometri orari ed i privilegiati sarebbero prima i pedoni, poi i ciclisti e solo per ultimi i veicoli. Lungo la strada verrebbero poi posati nuovi alberi e ci sarebbe anche un nuovo sistema di illuminazione».

Il senso di marcia, però, è ancora tutto da decidere. «La chiusura al traffico della parte nord di via San Cassiano, a causa dei lavori per la realizzazione della nuova sede della Bressanone Turismo, ci sta aiutando a valutare i flussi di traffico tra la statale, il centro e Millan - specifica ancora Brunner - Iniziata la scuola poi, i flussi saranno vaIutati ancora meglio e questo ci permetterà di decidere le direzioni di marcia in quella zona».

Le soluzioni possibili sono diverse. "La parte nord di via San Cassiano, oggi chiusa, potrebbe avere un unico senso di marcia da decidere, e il senso unico potrebbe riguardare tutta la strada da via Roma all’incrocio con la statale», ancora il sindaco Peter Brunner. Non tutto è ancora deciso, come spiega lo stesso primo cittadino. «Ma si potrebbe anche decidere di lasciare chiusa la parte nord di via San Cassiano. In ogni caso ora si va avanti con la progettazione che resta uguale per qualunque senso di marcia si decida dopo aver valutato i flussi di traffico», chiude Peter Brunner.

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