Val Gardena: il "cavallo a dondolo" vince a Selva il concorso di sculture di ghiaccio

Tema di quest'anno erano i "giochi". Primo premio a Gustav Perathoner di Ortisei



SELVA GARDENA. Maestose e gelide, le opere degli artisti gardenesi scolpite in enormi blocchi di neve ghiacciata. Il concorso di scultura nella neve si è tenuto dal 27 al 30 dicembre a Selva ed è giunto alla sua 15º edizione.

Vincitore di questa edizione Gustav Perathoner di Ortisei con la figura molto riuscita del "Cavallo a dondolo".  L'Associazione Turistica di Selva in collaborazione con l'Associazione dell'artigianato artistico della Val Gardena hanno organizzato questa 15ª edizione del "Concorso di sculture nella neve".

Tema di quest'anno erano i "giochi".  Da una prima selezione di modelli già consegnati agli organizzatori nello scorso ottobre, ne sono stati scelti 6 di altrettanti artisti locali. Dal 27 al 30 dicembre, in tre giorni di duro lavoro e temperature costantemente sotto lo zero, le opere sono infine state abilmente realizzate in 6 blocchi di neve di dimensioni 3x3x3 metri.  Una giuria composta di maestri scultori, insegnati d'arte, rappresentanti dell'amministrazione pubblica e del settore turistico alberghiero hanno infine giudicato le opere che sono state premiate oggi, 30 dicembre in una cerimonia ufficiale in presenza del Sindaco di Selva, Peter Mussner.

Il primo premio, 3000 Euro, è stato vinto dalla scultura di Gustav Perathoner di Ortisei e raffigura un "cavallo a dondolo". Al secondo posto l'opera di Samuel Perathoner di S. Cristina che rappresenta alcune figure degli "scacchi" e al terzo posto le figure del "lego" scolpite da Diego Perathoner di Ortisei.

Le altre tre creazioni, anch'esse eseguite a regola d'arte risultano a pari merito e di conseguenza anch'esse premiate, e sono: "Bambina con orsacchiotto" di Lorenz Demetz, "Carte da gioco" di Matthias Kostner e "Bambino con auto telecomandata" di Fabian Demetz, tutti di Ortisei. Le spettacolari sculture di neve che arricchiscono il panorama invernale di Selva si possono ammirare nel prato antistante il municipio. I primi raggi del tiepido sole primaverile contribuiranno poi a decretare la fine di queste opere uniche e fugaci, grande espressione dell'arte e della creatività dei maestri scultori.













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