VARNA. Giovedì scorso, nell’ampia sala teatro Voitsberg a Varna, una riunione civica ha raccolto una presenza di residenti del piccolo centro della valle Isarco. Ospite del sindaco Andreas Schatzer, padrone di casa, è intervenuto il presidente della Provincia Arno Kompatscher, che ha illustrato progetti per Varna, per l’intera vallata e tutta la provincia.

È stato il sindaco Schatzer ad introdurre con immagini i vari programmi relativi al territorio, facendo conoscere i progetti già realizzati e quelli che si potrebbero realizzare. È stato così affrontato il problema relativo alla necessità di togliere dal piccolo centro di Varna un traffico sempre più intenso, cercando la soluzione con una fermata ferroviaria, pensando all’attuale tunnel, che, come è stato sottolineato in alcuni interventi, offre un vantaggio in termini di riduzione dei tempi di percorrenza verso sud ma nessun vantaggio verso nord. Un problema da affrontare con molta attenzione viste anche le lamentele di chi abita a ridosso delle attuali barriere antirumore dell’autostrada.

A Varna quindi interessa soprattutto la variante, mentre i progetti del Comune interessano anche verso la caserma Verdone con l’attiguo ex campo di calcio. Un polmone davvero interessante e con grandi possibilità. La Provincia ne avrà la competenza e si spera già in autunno di avere qualche prospettiva.

Nella serata non sono mancati i riferimenti alla viabilità, alla sede sportiva, all’asilo, all’edilizia abitativa agevolata, alla zona residenziale d’espansione a Spelonca. Si è parlato anche di allargare l’attuale area Plose sull’autostrada, come delle fermate dei citybus da e verso Varna – Novacella. Per la terza età ci sono stati i primi passi della riforma tariffaria con abbonamenti agevolati.

Alla lunga, precisa relazione fatta dal sindaco Schatzer è seguita un’altrettanto dettagliata “spiegazione” dei problemi attuali fatta dal presidente Arno Kompatscher.

L’“Europa – ha detto anche Kompatscher – ci ammira. Per l’ambiente, per il lavoro, per le riforme sulla salute, per la sostenibilità del cambiamento della società con tutti i problemi attuali”.

Un intervento, quello del presidente provinciale, che è stato condiviso da molti dei presenti intervenuti dopo di lui: “Qui a Varna e dintorni, non ci possiamo certo lamentare”. Una serata informativa e costruttiva che sicuramente porterà nuove prospettive per un piccolo centro che vive alcuni problemi e li affronta co una serie di progetti.

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