Verso l’integrazione, nominata la Consulta per gli immigrati

Portavoce sarà la sudamericana Maria Mercedes Liendo L’assessore Leitner: l’obiettivo è promuovere la convivenza


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Nominata la Consulta per l'immigrazione e l'integrazione. La giunta comunale ha di recente nominato i membri della nuova Consulta che avrà il compito di dare suggerimenti all'amministrazione comunale sui problemi riguardanti appunto l'immigrazione e l'integrazione e di promuovere la convivenza a Bressanone.

La percentuale di immigrati, negli ultimi 10 anni, a Bressanone è aumentata, è passata dal 4% al 10%, a conferma di come si stia vivendo anche qui il fenomeno dei rifugiati. L'assessore comunale Monika Leitner ritiene che tale fenomeno porti a nuove sfide e crei anche nuovi ambiti di lavoro. «I membri proposti per la Consulta arrivano da vari settori professionali e dalle associazioni - spiega la Leitner - Sono sicura che questa Consulta possa contribuire a portare avanti il processo di integrazione a Bressanone con competenza, esperienza e tante idee».

Della nuova Consulta per l'integrazione e l'immigrazione fanno parte esperti di settori chiave, proprio come i rappresentanti di diverse culture. Così Heidi Erlacher rappresenta l'Agenzia del lavoro, Christina Bacher il settore dell'edilizia immobiliare, Alexander Nitz (Oew/Hds) il settore della formazione, Margareth Brunner, del Distretto sanitario, si occuperà della salute, Klara Oberhollenzer, del Centro Linguistico, rappresenterà il settore istruzione, Helmuth Profanter il settore dell'economia, Christina Bertoldi, del Distretto sociale e delle Acli, il settore sociale, Lia Cervato, dell'associazione Burkina Faso, il volontariato.

Delle donne si occuperà la sudamericana Maria Mercedes Liendo, nominata allo stesso tempo portavoce della Consulta, la rappresentanza per l'Europa sudorientale e per i giovani va a Fiorello Habibj, la rappresentanza per il Nord Africa ad Abdeslam Termassi e per il Pakistan/Medio Oriente a Jamil Cheema. All'occorrenza, tutti i membri della Consulta possono creare dei sottogruppo per affrontare diversi temi riguardanti l'immigrazione. La Consulta porterà avanti il lavoro con la consulenza di esperti coach. Nel mese di giugno si svolgeranno le prime sedute di lavoro con gli esperti Matthias Oberbacher e Raimund Patt per elaborare i piani d'azione per Bressanone. L'ufficio provinciale per l'integrazione finanzierà il processo con il 90% dei costi.













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