BOLZANO. È ripartito dopo le turbolenze dello scorso mese il Mercatino delle Pulci che, tradizionalmente, arricchisce le Passeggiate del Talvera il primo sabato del mese. Una ripartenza con una novità sostsanziale: per la prima volta dal 1994, infatti, ad occuparsene non è stata Zot, ma l’Asscoazione Sclerosi Mulitpla dell’Alto Adige. Un rapporto sfilacciato con l’amministrazione comunale, infatti, ha portato alla rottura totale sulle condizioni poste dal Comune. La tassa per l’occupazione di suolo pubblico e la lista dei partecipanti tra i nodi irrisolti che hanno determinato la rottura. «L'associazione Sclerosi multipla - spiega il vicesindaco Klaus Ladinser - che partecipava già al Mercatino delle pulci ha accettato di gestirlo fino a fine dicembre quando verrà bandita la gara. L'associazione ha accettato anche di rispettare le regole, ovvero pagare la Cosap e tenere l'elenco dei partecipanti».

A fine anno, però, tutto andrà discusso nuovamente per cercare di far sopravvivere una manifestazione che permette a molti bolzanini di arrotondare in tempi non facili. «Le condizioni imposte dall’amministrazione - le parole del responsabile di Zot Giorgio Zaninelli - non sono sostenibili per chi organizza un Mercatino simile. L’aumento della tassa richiesta porta la tariffa di partecipazione a 40 euro da circa 16 euro. Troppo». (a.c.)

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