Via Milano, nei bar sono ritornate le slot

Tre diffide dei vigili urbani. Si controlleranno anche via Gaismair, via Streiter e viale Europa. A giorni i sigilli all’Admiral


di Davide Pasquali


BOLZANO. Ma i vigili sanno? Sanno. Anzi, hanno già notificato la prima diffida. Poi ci sarà il verbale. Infine, chi non si adeguerà rimuovendo le macchinette, rischierà la chiusura del locale. Stiamo parlando di tre bar di via Milano, all’interno dei quali sono ricomparse le slot machine, non a norma di legge. Su segnalazione e sollecitazione della Provincia, la polizia municipale avvierà controlli mirati anche in via Gaismair, viale Europa e via Streiter. E a giorni, annuncia il comandante della polizia municipale Sergio Ronchetti, «verranno apposti i sigilli all’Admiral di via Perathoner». Licenza scaduta.

La segnalazione è giunta da un bolzanino, indignato. Ma come? Le hanno rimesse? Sì, le hanno rimesse. In via Milano. Primo bar. Entrati, a lato del bancone di mescita, una porta a vetri. Ufficialmente è una sala fumatori. Dentro, fumare si fuma. Ma si gioca pure. Due slot machine, in mezzo un cambiasoldi: infili la banconota, escono le monete da uno e due euro. Tre avventori. Sopra le slot, il cartello: vietato giocare ai minori di anni 18.

Secondo bar. Le macchinette stanno celate da un separé, fra il bancone e il bagno. Gioca una donna, poi arriva un uomo. Il barista sostiene genericamente che una nuova normativa lo permetterebbe. Licenze di sei mesi, rinnovabili per altri sei. Ma non sa di più, non è il suo mestiere, dice. E comunque, al massimo arriverà una multa. Terzo bar. Anche qui, saletta destinata ai fumatori. Dentro, due belle slot machine. Bicchiere di rosso in mano, gioca un anziano. Accanto a lui un uomo di mezza età impreca perché non ne imbrocca una.

Ma com’è possibile? Ma non erano state rimosse nel 2013 in base alla legge provinciale che vieta le macchinette in un raggio di 300 metri dai luoghi sensibili? Legge decantata a inizio settimana nell’aula di Montecitorio, durante l’audizione della commissione parlamentare antimafia... «Sappiamo», dice Ronchetti. I tre titolari sono stati diffidati. «Torneremo nei prossimi giorni. Se le slot non saranno state rimosse, verbale». E diventeranno due sanzioni, perché anche la bonaria diffida iniziale in questo caso si trasforma in multa. Alla terza visita senza rimozione, si chiude baracca.

Segnalazioni circostanziate sono giunte anche riguardo a viale Europa, via Gaismair e via Streiter. «Settimana prossima effettueremo le verifiche», anticipa il comandante Ronchetti. «E, se troveremo delle macchinette, diffideremo».

Infine, «se la troveremo aperta, la prossima settimana apporremo i sigilli alla sala Admiral di via Perathoner».

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