Via Roma, una nuova casa per il Patronato della Cgil 

L’inaugurazione. Una struttura più spaziosa visto il numero crescente di utenti del servizio Vi troveranno posto anche lo Sportello immigrati e il medico legale per le pratiche Inail 



Bolzano. Inaugurata in via Roma 52 la nuova sede del Patronato Cgil-Agb a Bolzano. Una sede che risponde anche alle esigenze del crescente numero di persone che si rivolgono al sindacato per i vari servizi di tutela individuale e collettiva. La necessità di trovare una nuova struttura più spaziosa e accessibile ha reso indispensabile il trasferimento da viale Trieste. Nella nuova sede troveranno posto anche lo Sportello immigrati, che fornisce consulenza e assistenza per il rilascio e il rinnovo del permesso e della carta di soggiorno, e il medico legale per le pratiche Inail.

La presidente nazionale dell’Inca Cgil, Morena Piccinini, intervenuta all'inaugurazione del patronato, ha rimarcato come l’apertura di nuova sede sia sempre un «momento importante, tanto più quando, come in questo caso, si crea uno spazio dedicato alle attività della tutela».

Piccinini ha evidenziato come l’obiettivo sia quello di essere sempre più vicini alle persone e accompagnarle nei percorsi di vita e di lavoro, dando informazioni corrette e puntuali. «Una sede sindacale come questa - ha concluso il suo intervento - serve proprio a far sì che nessuno sia lasciato solo» .

Concetto ribadito anche dalla segretaria generale della Cgil-Agb, Cristina Masera, che con il sindaco Renzo Caramaschi e con la presidente Inca Piccinini, ha tagliato il nastro. Per Masera investire nella sede significa garantire l’impegno prioritario del sindacato di essere un valido sostegno nell’attutire eventuali criticità affrontate dal cittadino sul territorio. «Abbiamo lasciato la sede di viale Trieste – ha spiegato Masera - perché col tempo era diventata troppo piccola per contenere la nostra attività. Ora abbiamo una sede adeguata alle esigenze dei cittadini».

Come ricordato dalla direttrice del patronato Inca Cgil/Agb, Anny Obergasser, a livello provinciale il patronato Inca, nel 2018, ha espletato circa 45 mila pratiche del settore previdenziale e assistenziale. L’anno scorso l’ufficio Inca di Bolzano ha effettuato complessivamente 14.800 pratiche, tra cui: 4.000 pratiche pensionistiche, 2. 500 domande di indennità di maternità e assegni familiari provinciali; 1.800 domande di indennità di disoccupazione Naspi e 400 pratiche di infortunio e malattia.

Infine la responsabile dello Sportello immigrati, Cristina Fedele, ha comunicato che nel 2018 sono state effettuate circa 700 pratiche tra rinnovi e ricongiungimenti familiari e 210 domande di cittadinanza.













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