Bolzano. La cosa positiva è che gli incidenti a Bolzano sono calati del 19%, passando dai 1429 del 2018 ai 1170 del 2019; di questi 46 sono stati causati da conducenti in stato di ebrezza. Bilancio: 548 feriti, di cui uno mortale. L’aspetto negativo riguarda le sanzioni che sono aumentate: 66.880, ovvero 700 in più rispetto all’anno precedente. Significa 183 al giorno. Di queste, 18.450 (14.246 nel 2018) sono la conseguenza del controllo elettronico tramite le telecamere della zona a traffico limitato. Nel numero complessivo sono comprese le sanzioni degli ausiliari del traffico della Seab (soste nei parcheggi a pagamento), che sono state 15.396 (16.907 l’anno precedente). Il Comune ha incassato poco più di tre milioni di euro; all’incirca lo stesso importo del 2018. È il bilancio di un anno di attività del corpo della polizia municipale presentato ieri dal comandante Sergio Ronchetti e dal vice David Barbacovi: «L’obiettivo del Comune - hanno tenuto a precisare - non è fare cassa con le contravvenzioni, ma garantire la sicurezza».

Senza cinture ma col cellulare

E a proposito di sicurezza al primo posto nelle infrazioni ci sono quelle per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (924): un numero ancora molto elevato se si pensa che ormai, gran parte del parco macchine, è dotato di segnale acustico.

Al secondo posto ci sono le contravvenzioni per uso del cellulare alla guida: in tutto 838, circa cento in meno dell’anno precedente.

«Comunque troppe - ha tenuto a sottolineare il comandante Ronchetti - perché sono una delle principali cause di incidenti. Ci sono automobilisti che con un occhio guardano la strada e con l’altro leggono i messaggi sul cellulare o addirittura li scrivono. Non rendendosi conto di quanto rischiano e di quanto stiano mettendo a repentaglio la vita propria e degli altri. Basta un attimo di distrazione per causare un incidente».

È bene ricordare che la contravvenzione per questo tipo di infrazione è di 165 euro e comporta la perdita di cinque punti dalla patente.

Settecento, quasi raddoppiati, gli automobilisti multati per aver superato i limiti di velocità contro i 422 dell’anno precedente: sono stati pizzicati o dai telelaser o dagli apparecchi inseriti negli speed check installati sulle principali strade di Bolzano.

Impressionante l’aumento degli automobilisti passati col semaforo rosso: 655 quasi il doppio del 2018. Numero che potrebbe aumentare visto che su cinque incroci, considerati ad alto rischio, il Comune ha installato altrettante telecamere. Chi passa col rosso è avvertito: la multa adesso è assicurata. Poco più di 500 le contravvenzioni per veicoli sprovvisti di assicurazione e addirittura 2039 per mancate revisioni. I casi accertati di guida in stato di ebrezza sono stati 58.

I ciclisti

I controlli hanno interessato anche i ciclisti: quasi mille le contravvenzioni, di cui poco meno della metà (443) perché sprovvisti di luci; 220 per transito sul marciapiede; 214 per transito in senso vietato; 50 per uso del telefonino e altrettante per il passaggio col semaforo rosso.

I vigili hanno inoltre effettuato 66 sgomberi di accampamenti abusivi; ed eseguito 211 trattamenti sanitari obbligatori: un dato questo in costante aumento. Erano stati 190 nel 2018 e 109 nel 2015. A.M.