VILLANDRO. Esposto contro il sindaco di Villandro Walter Baumgartner. A presentarlo sono stati i Freiheitlichen che contestano il via libera all'ampliamento della casa dell'assessore comunale Franz Hofer. La denuncia per omissione di atti d'ufficio è in mano al pm Bisignano.

Tutta la documentazione è stata raccolta dal consigliere comunale Karl Gruber, che l'ha consegnata nei giorni scorsi al sostituto procuratore Axel Bisignano.  La vicenda inizia alla fine del 2009, quando l'assessore comunale Franz Hofer chiede una concessione edilizia per costruire una rampa d'accesso alla sua abitazione I permessi vengono rilasciati, ma secondo Gruber non in maniera regolare. «Stando al piano urbanistico comunale - denuncia - la rampa d'accesso superava la superficie permessa».

L'8 giugno in Comune viene presentata una prima richiesta di verifica della regolarità dei lavori, che il sindaco effettua personalmente, senza peraltro ravvisare alcun problema. A questo punto è il consigliere comunale dei Freiheitlichen a muoversi di persona, presentando una richiesta scritta al segretario comunale Romedius Gamper.

Il Comune ordina così una verifica tecnica. «Verifica - dice Gruber - dalla quale è emerso che sotto alla rampa di accesso erano state costruite una cantina e un magazzino. L'ufficio edilizio comunale il 22 luglio fa partire la procedura d'infrazione, alla quale non viene presentato ricorso. «A questo punto - spiega Gruber - ho presentato per tre volte una richiesta scritta al sindaco per ordinare l'abbattimento del manufatto realizzato dall'assessore. Il sindaco Walter Baumgartner però non si è mai attivato».

La questione però approda in consiglio comunale, dove l'assessore Gruber chiede una modifica del Puc. «La cosa incredibile - attacca ancora il consigliere dei Freiheitlichen - è che in consiglio è stato proprio l'assessore a presentare la sua pratica». Una perplessità che Gruber aveva fatto presente già all'inizio della seduta, ma che il segretario comunale aveva respinto dicendo che la presentazione da parte del diretto interessato era comunque legittima. Il 9 giugno la modifica al piano urbanistico passa in consiglio e successivamente arriva anche il via libera da parte della commissione edilizia comunale.

La situazione, dunque, parrebbe sanata. Ma Gruber non ci sta: «Quello che è successo - tuona - è inconcepibile. Il sindaco non è intervenuto nonostante lo stesso ufficio tecnico comunale avesse accertato che c'erano state delle irregolarità e invece di ordinare l'abbattimento della rampa di accesso è stato avviato e poi portato a termine l'iter per modificare il piano urbanistico comunale».

Il consigliere dei Freiheitlichen ha così raccolto tutta la documentazione, comprese le richieste di intervento al sindaco e la denuncia fatta il 28 aprile all'ufficio urbanistico della Provincia, e ha consegnato il tutto in Procura. Ad occuparsi del caso è ora il sostituto procuratore Axel Bisignano, che sta ancora valutando le carte. «Mi aspetto - afferma Gruber - che la Procura decida di intervenire. Se c'è stata un'irregolarità, e il fatto che sia stata necessaria una modifica apposita al Puc sembrerebbe confermarlo, allora bisognava intervenire. Il sindaco Baumgartner dovrebbe ora spiegare perché non ha fatto nulla in questo senso».