Zeller: «Non farò il sindaco Cerco il candidato giusto»

Il senatore Svp è al lavoro per individuare il possibile successore di Januth: «Fissiamo le regole per trovare la figura ideale e poi stendiamo il programma»



MERANO. "Lavoro per cercare il miglior candidato sindaco possibile, non certo per diventare io il nuovo primo cittadino di Merano. Solamente in caso di assenza di candidati, cosa che non credo assolutamente possibile visto il fermento che c'è in questi giorni, potrei cambiare idea".

Karl Zeller, senatore Svp, commenta in questo modo il crescente interesse attorno al futuro sindaco di Merano, la persona che dovrà sostituire da maggio 2015 Günther Januth, che ha deciso di non ricandidarsi. Il fermento, come lo definisce il senatore, è tale che un primo candidato alla poltrona di sindaco si è già fatto avanti. Si tratta di Peter Enz, consigliere comunale dell'ala sociale del partito, insegnante di religione.

"Prima di tutto dobbiamo fissare le regole per la ricerca del candidato ideale – spiega Zeller – poi dobbiamo concentrarci sul programma. Credo che sia opportuno avere le due cose pronte per fine ottobre, al massimo novembre. Dobbiamo procedere con attenzione, visto che se passerà la linea delle primarie, aperte a tutti gli elettori, Svp e non mi auguro io, sarà una prima esperienza per noi".

L'altra sera lo Stadtkomitee della Svp, il parlamentino della città, un primo passo in questa direzione lo ha compiuto. Sono stati nominati gli undici delegati che dovranno per prima cosa presentare uno studio sul metodo di scelta del candidato: primarie sì o no, aperte solo agli iscritti Svp o a tutti i cittadini. "Dovranno raccogliere in un documento riassuntivo tutte le possibilità, i pro e i contro. Poi sarà lo Stadtkomitee a dire quale strada percorrere".

Gli undici componenti del gruppo di lavoro sono i quattro Obmänner delle sezioni, i responsabili delle varie correnti interne al partito, il capogruppo in consiglio comunale e il sindaco uscente. "Se le primarie saranno la strada scelta – continua il senatore – penso che potremo prendere come esempio quelle fatte dal Pd. I cittadini, iscritti e non, prima di votare dovranno sottoscrivere un impegno sul nostro programma e poi versare un piccolo contributo per sostenere le spese della consultazione".

Qualcuno però ipotizza che alla fine sarà Zeller a occupare la poltrona di sindaco di Merano, non fosse altro per il fatto che lo statuto Svp impone un massimo di 25 anni per incarichi parlamentari. "Credo che per il mio partito – spiega Zeller – sia più importante il ruolo che svolgo al Senato. Sono capogruppo del gruppo per le autonomie che sostiene il governo. E potrò continuare a fare il parlamentare ancora per 5 anni. Certo il ruolo di sindaco ha il suo fascino. Ma ho anche un lavoro da portare avanti, il mio studio legale". (rog)

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