BRESSANONE. Per i residenti delle vie nella zona sud di Bressanone la situazione è diventata "insostenibile". Così la descrivono nelle proteste che puntano il dito contro il "comportamento di alcuni camperisti - si legge nei social - in occasione di queste ultime festività". In diversi parcheggi riservati ai residenti e sui marciapiedi adiacenti, lamentano i residenti, "sono stati abbandonati un numero indefinito di sacchetti colmi di spazzatura".

La segnalazione arriva in particolare da un gruppo di residenti domiciliati nella zona tra via Laghetto, via Prà delle Suore e via Maria Montessori. "Sempre più persone scelgono di sostare con il camper e trascorrere le notti delle loro vacanze nelle zone residenziali della città - raccontano i residenti - Non sempre occupano gli spazi loro riservati e adeguatamente attrezzati e spesso abbandonano i loro rifiuti con un impatto negativo sull'ambiente e conseguenti problemi di igiene".

Anche l'assessore provinciale Arnold Schuler era intervenuto sul tema, esprimendo la sua preoccupazione e sottolineando la necessità di adottare misure adeguate per contrastare efficacemente il campeggio abusivo nelle zone adibite al posteggio dei residenti della città. Nel fare ciò, Schuler aveva ammesso peraltro che è difficile controllare e identificare le persone che trascorrono la notte campeggiando abusivamente e lasciando sul territorio immondizia.

"Il controllo - ha confermato il presidente del Consorzio dei Comuni e sindaco di Varna Andreas Schatzer - è di competenza della polizia municipale, ma il monitoraggio è spesso difficile. Per il campeggio possono essere utilizzati solamente i campeggi e le strutture di pernottamento ufficiali. Bisogna porre fine ai campeggi illegali e garantire la protezione della nostra natura e del nostro ambiente, nonché delle zone residenziali, dove i gli abitanti pagano regolarmente lo smaltimento dell'immondizia. Questo presuppone il rispetto delle regole e delle leggi vigenti".