Il raid

A Bressanone i vandali sono ancora in azione

Fioccano le segnalazioni dei cittadini. Oltre agli scarabocchi sui muri, anche bici e cartelli gettati nell’Isarco



BRESSANONE. Arrivano ancora un volta dai cittadini le segnalazioni di degrado e vandalismo in proprietà pubbliche e private. Negli ultimi giorni sono state registrate una serie di bravate nella zona adiacente al centro storico e lungo le passeggiate pedonali del fiume Isarco.

Sono diverse le biciclette di privati cittadini che, dopo essere state rubate ed utilizzate per fare qualche breve tragitto, sono state gettate lungo le rive del fiume Isarco o rinvenute distrutte o parzialmente danneggiate nei pressi di alcune abitazioni. Parrebbe trattarsi ancora una volta di piccoli gruppetti di giovani avvistati da alcuni residenti di passaggio mentre, palesemente sotto l’effetto di alcol, si spostavano fra un locale e l’altro del centro storico.

Sarebbero stati proprio questi individui che, non trovando niente di meglio da fare, hanno rubato tre biciclette che stazionano abitualmente fra la fermata autobus di via Cesare Battisti ed il centro storico a nord della città, forse perché stanchi di camminare. La sorpresa amara è arrivata ieri mattina, quando i proprietari si sono accorti che le proprie due ruote si erano volatilizzate nel nulla.

Situazione analoga anche per un cartello segnaletico sradicato lungo le passeggiate dei giardini Rapp e gettato giù dal ponte Widmann nella acque del fiume Isarco. Lungo lo stesso ponte sono comparse anche delle scritte vandaliche applicate con della vernice spray. F.D.V.













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