Bressanone. Le ruspe del comune di Bressanone sono entrate in azione nei giorni scorsi al lido. Obiettivo: riqualificare l’area con un nuovo parco animali, più spazioso, funzionale, più sicuro per gli ospiti che li ci vivono. Dopo le segnalazioni di questi ultimi anni, il Comune ha risanato il mini zoo, per fare in modo che gli animali ci vivano meglio e permettere a piccoli e grandi visitatori di poterli osservare da ogni lato. Negli ultimi anni, numerose erano state le segnalazioni di cittadini e animalisti su possibili “fughe” di piccoli animali che finivano su strade e piste ciclabili. Un caso in particolare, lo scorso anno, aveva commosso la comunità quando un motociclista investì un coniglio e poco più tardi a vegliare sull’animale agonizzante arivò mamma coniglia, ritratta in una foto che gli animalisti della città condivisero. Inoltre, anche i bambini, per gioco, riuscivano a catturare alcuni roditori scappati dalle gabbie in cerca di erba fresca.

La giunta comunale ha approvato il progetto di risanamento e ampliamento del mini zoo, che avrà un costo di 154 mila euro.

Soddisfazione, oltre che dagli animalisti, è arrivata dall’assessore comunale competente Paula Bacher, felice considerando che il parco verde a sud della città viene frequentato ogni giorno da numerose famiglie con bambini e anche da tanti anziani.

Il progetto al mini zoo è maturato dopo una serie di sopralluoghi nei parchi di Innsbruck e di Merano per studiare le caratteristiche più adatte da adottare per il parco brissinese. A conti fatti dunque, il progetto per razionalizzare gli spazi vedrà un ampliandoli da 380 a 572 metri quadrati. Grazie alla consulenza di esperti in animali e alle visite fatte in altri parchi, è stato elaborato un programma di interventi che prevede che l’area venga ampliata e che venga anche realizzata una recinzione che permetterà ai visitatori di ammirare gli animali da ogni lato. Gli animali oggi sono circa 200, tra uccelli in voliera, gallinelle, anatre, papere e conigli, in futuro aumenteranno di poco, ma si punterà sempre su animali non selvatici aumentando anche le specie presenti. F.D.V.