Bressanone. Undici aree di servizio, 20.572 clienti nel settore dell’energia, 13.081 clienti in quello dei servizi ambientali e 2.277 nel settore del teleriscaldamento, un fatturato passato dai 37 milioni del 2016 ai quasi 41 milioni del 2018 e tanti progetti in cantiere. L’amministratore delegato di Asm Bressanone spa Karl Michaeler ieri, alla presenza del sindaco Peter Brunner, di Petra Augschoell di Asm e dell’autrice Valentina Oberrauch, ha presentato un opuscolo di 60 pagine in cui si forniscono informazioni su progetti e programmi degli anni 2016, 2017 e 2018, disponibile gratuitamente agli sportelli clienti dell’azienda, all’Acquarena e al Forum.

“Le interazioni tra i singoli campi funzionano bene – ha affermato Brunner - Una conferma viene dal fatto che altri comuni del circondario intendono affidare i servizi comunali ad Asm, come è avvenuto con la fondazione nel 2018 della società Servizi comunali Valle Isarco per il settore idrico”.

Teleriscaldamento in evidenza. Tra i dati relativi al fatturato il teleriscaldamento, 14 milioni 467.000 euro nel 2018 (13,7 milioni nel 2016), è al primo posto, seguito dalla distribuzione di energia elettrica con 6 milioni (erano 5,7 nel 2016). Poi ci sono i servizi ambientali con 4,695 milioni (4,456 milioni nel 2016) e l’acqua potabile con 1,171 milioni (erano 1,126 milioni nel 2016). I clienti nel settore energia erano nel 2018 20.572, nel settore teleriscaldamento 2.277, nei servizi ambientali 13.081 e nel settore Acqua potabile 7.219. Tra i maggiori investimenti: teleriscaldamento da 1,917 milioni del 2016 al milione e 44 mila euro del 2018, energia elettrica da 1,664 milioni del 2016 a 1,044 milioni del 2018, servizi ambientali da 225 mila euro del 2016 ai 164 mila del 2018, Acquarena da 872 mila euro del 2016 a 1,221 milioni di euro del 2018.

Linee elettriche da interrare. “Nel settore dell’energia elettrica, Asm lavora da anni per poter interrare le linee aeree – ha poi sottolineato Karl Michaeler - La sostituzione della linea area a media tensione tra Eores e la zona industriale con un cavo interrato, ad esempio, ha ridotto gli interventi del servizio guasti in tale zona. Una simile operazione è avvenuta in centro e le cabine sono controllate a distanza tramite la rete di fibra ottica”.

Per la produzione di energia elettrica invece, Asm punta sulle energie rinnovabili. Per esempio le cinque piccole centrali idroelettriche sulla rete di acqua potabile nella zona di approvvigionamento di Asm producono 1.250.000 kWh di energia per il fabbisogno di 315 famiglie. Nel settore del teleriscaldamento, si è concluso già nel 2016 il progetto per l’allacciamento di Bressanone.

La raccolta differenziata. Per quanto riguarda i servizi ambientali, Asm ottimizza costantemente il sistema di smaltimento onde aumentare ulteriormente la già ottima percentuale, pari a quasi il 73%, di rifiuti raccolti in maniera differenziata ovvero la qualità dei rifiuti raccolti. A tal scopo tra il 2016 e il 2018 sono stati predisposti quattro nuovi punti di raccolta con press-container.

L’offerta per il tempo libero. Infine sono da evidenziare le prospettive che offrono le strutture culturali e per il tempo libero gestite da Asm per il futuro. “All’Acquarena, il reparto di fisioterapia e riabilitazione aumenterà il focus sulla salute – ha concluso Michaeler - mentre il Forum Bressanone sarà responsabile della gestione organizzativa del nuovo centro giovanile e culturale nell’adiacente cinema ex-Astra”.

“Asm Bressanone spa opera in settori che riguardano la vita quotidiana – ha infine sottolineato il sindaco Peter Brunner - perciò è importante che l’azienda informi in modo trasparente e completo sul suo operato e sui suoi obiettivi. La relazione di Asm non nasce come un opuscolo pubblicitario ma come un contributo scritto alla discussione ed al dialogo sull’impegno dell’azienda in campo ecologico, economico e sociale. Confidiamo che il rapporto sia di interesse per molti lettori”.