Bivacco nel crepaccio per i soci Avs 

La sezione di Bressanone è rimasta bloccata da una tempesta sul Monte Bianco



BRESSANONE. Un’escursione in alta quota della sezione brissinese dell’Avs si sarebbe potuta concludere in tragedia: sabato una tempesta imprevista ha costretto un gruppo di quattro altoatesini e due francesi impegnato nella salita dal Col du Midi alla cima del Monte Bianco (4810 m) attraverso il Col Maudit a un bivacco d’emergenza in un crepaccio a 4000 metri d’altitudine. La neve fresca e le difficoltà rendevano troppo rischiosa la discesa, così i sei alpinisti hanno passato la notte lì, mantenendo via cellulare i contatti con le guide alpine degli altri gruppi che durante il finesettimana hanno affrontato la scalata. I soccorsi sono arrivati il mattino seguente. Anche un’altra cordata dell’Avs di Bressanone impegnata nella salita ha avuto seri problemi: cadendo, uno dei quattro membri ha trascinato con sé gli altri tre per 150 metri, fino a un campo di neve, causando un trauma cranico alla guida Alexander Ebner. La cordata è poi riuscita a raggiungere il rifugio des Cosmiques con l’aiuto del soccorso alpino.













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