Centro mobilità, dal 2020  i lavori per 6,5 milioni 

Il progetto. Definita la tabella di marcia nell’incontro con l’assessore provinciale Alfreider Si è fatto il punto anche su raccordo centrale della tangenziale e collegamento città-montagna


Tiziana Campagnoli


Bressanone. Il raccordo centrale della tangenziale sarà pronto entro fine anno, i lavori per il centro di mobilità presso la stazione ferroviaria saranno banditi in autunno, mentre si inizierà presto con la progettazione dell’atteso collegamento città-montagna. Il punto della situazione riguardante mobilità e lavori pubblici a Bressanone è stato fatto durante un recente incontro con l’assessore provinciale Daniel Alfreider.

Dopo l’incontro con l’assessore Achammer, svoltosi qualche giorno fa (si veda l’articolo accanto in pagina), infatti, a Bressanone è arrivato anche Alfreider, assessore provinciale alla mobilità e ai lavori pubblici, che ha incontrato la giunta comunale per confrontarsi sugli attuali progetti di mobilità a Bressanone.

“I punti da discutere sono stati molti – spiega il sindaco Peter Brunner - Dal raccordo centrale della tangenziale che dovrebbe essere ultimato entro la fine di quest’anno alla bretella sud per la quale va individuata quanto prima una variante definitiva al fine di poter poi partire con la progettazione”.

Tra i temi discussi anche la realizzazione del centro di mobilità presso la stazione ferroviaria, un’operazione da 6,5 milioni di euro, che rientra in un più ampio accordo riguardante tutto il territorio altoatesino per una stima totale vicina ai 40 milioni di euro.

“I lavori del nuovo centro saranno banditi in autunno e, secondo la tabella di marcia che è stata predisposta, partiranno nel 2020 – continua il sindaco - Per quanto riguarda il collegamento città-montagna, abbiamo sottolineato all’assessore Alfreider che gli uffici stanno preparando la documentazione per poter proseguire con i lavori di progettazione perfezionando il progetto vincitore del concorso. Il tutto anche in considerazione delle proposte di miglioramento emerse durante gli incontri che l’amministrazione e i tecnici hanno avuto con i cittadini”.

“Durante l’incontro con l’assessore Alfreider si è anche parlato dell’idea di realizzare un sottopasso lungo la strada statale a Bressanone sud per collegare la frazione La Mara alla zona industriale – conclude il sindaco - Il Comune ha già verificato la fattibilità del programma di intervento e presenterà ora un progetto con l’auspicio che la Provincia metta a disposizione i fondi necessari per la realizzazione del sottopasso, visto che è un intervento importante per garantire più sicurezza ai residenti della zona”.

Altri temi discussi nel vertice con Alfreider sono stati il finanziamento del risanamento della strada d’accesso alla struttura per persone portatrici di handicap fisico e/o psichico Seeburg, lo studio di fattibilità per un’eventuale futura fermata treni in zona industriale, l’istituzione di nuove fermate citybus e l’elaborazione di un piano urbano per la mobilità sostenibile da parte del Comune con il sostegno della Provincia.

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