Chiusa, mano tesa ad Amatrice 

Consegnato l’assegno: i fondi serviranno a realizzare il Centro polifunzionale



CHIUSA. Una delegazione di residenti - composta dai presidenti di quattro associazione di lingua italiana - si è recata ad Amatrice per consegnare alla responsabile Gabriella Stramaccioni l'assegno con il ricavato dell’evento benefico «Una Matriciana per Amatrice» del 5 agosto scorso. Il gruppo chiusano, formato da Giampaolo Cappelletti, Roberto Lionello, Giuseppe Favretto, Mariaelda Bocchin, dal comandante della stazione carabinieri Luca Sabetta e dal promotore dell'iniziativa Friedrich Gantioler, ha colto l'occasione per visitare le zone duramente colpite dal terremoto. In occasione della manifestazione svoltasi a Chiusa c’era stata una partecipazione di tutto rispetto. L’Intendenza ha sdecisoc di destinare la somma raccolta di 5.408,97 euro alla costruzione del nuovo Centro polifunzionale. L’assegno è stato consegnato da Gabriella Stramaccioni. «La tragedia che ha colpito Amatrice ha profondamente toccato la nostra comunità - ha sottolineato Friedrich Gantioler - che ha sentito il bisogno di contribuire alla ricostruzione. Oggi il paese è ancora in una situazione precaria ma confidiamo che a breve possa tornare ai fasti di un tempo».(fdv)

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