VALLE ISARCO. La Comunità Comprensoriale Valle Isarco cede 324 quote della Selfin srl ai Comuni membri al valore complessivo di 141.796,65 euro. L’operazione è stata deliberata scorsi dal consiglio comprensoriale in vista della possibilità per i Comuni altoatesini di acquistare dalla Provincia fino al 10% del capitale sociale di Alperia spa, un acquisto, ricorda la Comunità, che "non avverrà direttamente da parte dei Comuni singoli, ma da parte della Selfin srl, i cui soci attualmente sono 99 Comuni e 6 Comunità comprensoriali" e che detiene partecipazioni in diverse società energetiche. A sua volta, Selfin “potrà procedere, a condizione che al momento dell’acquisto il 100% del proprio capitale sociale sia detenuto dai soli Comuni”, esclusi Bolzano e Merano. Insomma, era "necessario il trasferimento delle quote detenute dalla Comunità Comprensoriale Valle Isarco ai Comuni membri". Questi erano stati informati della prevista cessione ed erano stati invitati ad esprimere il loro interesse e, se Barbiano e Chiusa hanno comunicato di non essere interessati all’acquisto, Bressanone e Luson hanno espresso il loro interesse "per l’acquisto delle quote che non vengono assunte da altri Comuni".

Così, come riportato nei giorni scorsi, il Comune di Bressanone ha dato il via libera all’acquisto dalla Comunità di 148 quote della Selfin al prezzo unitario di 437,59 euro e quindi al prezzo complessivo di 64.763,32 euro. A queste 148, si aggiungeranno 47 quote. Con l’assegnazione delle quote comunitarie calcolata in base alla popolazione dei singoli centri al 31 dicembre 2016, Varna segue la città vescovile con 27 quote da acquistare a 11.814,93 euro. Vengono poi Naz-Sciaves con 21 quote acquistabili a 9.189,39 euro, Rio Pusteria con 20 quote a un prezzo di 8.751,80 euro e Velturno e Laion, entrambi con 19 quote e una spesa che ammonta a 8.314,21 euro. Per 18 quote Selfin rilevate dalla Comunità, Funes verserà 7.876,62 euro, mentre Luson alle 17 quote assegnate in base alla popolazione (e ai 7.439,03 euro di costo) potrà sommare tre quote aggiuntive. Per i Comuni più piccoli in ambito comunitario, meno quote e versamenti inferiori (tenuto conto del prezzo per quota fissato a 437,59 euro): 15 quote a Villandro per un corrispettivo di 6.563,85 euro, 12 a Rodengo corrispondenti a 5.251,08 euro e 8 a Ponte Gardena per un totale di 3.500,72 euro.